- «Sono arrivata e c’era un ragazzo del Gambia, di 27 anni, che aveva appena ingoiato un pezzo di vetro, usciva sangue dalla bocca, era sdraiato per terra, faceva impressione. Era semi paralizzato, non riusciva a camminare, non doveva stare lì».
- La denuncia è di Gabriella Stramaccioni, garante per i detenuti di Roma, dopo aver visitato, poche ore fa, il Cpt, il centro di permanenza per rimpatri, di Ponte Galeria, a Roma.
- Il Cpr è da tempo al centro di segnalazioni, interrogazioni parlamentari per le condizioni nelle quali vivono i migranti in attesa di rimpatrio.
Un migrante ingoia un pezzo di vetro: l’ultimo orrore nel Cpr di Ponte Galeria


14 ottobre 2022 • 19:56Aggiornato, 19 ottobre 2022 • 10:50