La sesta puntata del primo podcast di Domani, “Generazione Covid”, è dedicata ai giovani cantautori indie che spopolano nel mainstream con testi sul disagio generazionale, ai trapper che con il racconto della periferia rappresentano l’elemento di rottura, al fenomeno del bingewatching delle serie tv e a chi nasconde le sue opere sotto personaggi immaginari, come l’ospite dell’episodio
Domani presenta il suo primo podcast realizzato con il contributo di Banca Etica: Generazione Covid, sette puntate realizzate da Luigi Lupo e Ilaria Potenza per raccontare le conseguenze della pandemia nella vita dei nati all’interno della rivoluzione digitale e in bilico tra precarietà e sguardo innovativo. Per riascoltare gli altri episodi, man mano che verranno pubblicati, potete consultare questa pagina.
I giovani cantautori indie spopolano nel mainstream e conquistano gli ascolti dei coetanei con testi che esprimono il disagio generazionale e suoni che si rifanno alla tradizione dei cantautori italiani. La trap, invece, è l’elemento di rottura: una musica, osteggiata dagli adulti, ma capace di raccontare le periferie. La generazione Covid trova anche elementi di identificazione nel bingewatching delle serie tv e nasconde le sue opere sotto personaggi immaginari, come nel caso di Elena Visconti.
Montaggio audio, sonorizzazione e sigla: Stefano Tumiati.
Voce sigla: Lorenzo Dardano.
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