- La conferenza stampa del presidente della Corte costituzionale, Giuliano Amato, per annunciare l’esito sul giudizio di ammissibilità dei referendum ha suscitato opposte reazioni.
- Amato ha mostrato che è terminata definitivamente la stagione dei comunicati stampa secchi e burocratici e che la Corte ha raggiunto la consapevolezza di volersi aprire a una comunicazione più articolata.
- A scontrarsi sono da sempre due opposte interpretazioni del ruolo pubblico della Consulta: da un lato quella secondo cui i giudici dovrebbero parlare solo attraverso le sentenze; dall’altro quella prospettata da Amato, secondo cui la Corte come organo costituzionale abbia il dovere di spiegare.
Il dilemma della Corte mediatica di Amato: Giudici o influencer?


18 febbraio 2022 • 21:46