- Dopo un servizio di Report, un avvocato leghista ha chiesto al Tar di ordinare alla trasmissione di consegnare dati, informazioni e documenti riguardanti il servizio.
- Il Tar ha accolto parzialmente il ricorso, ordinando di consegnare solo documenti scritti intercorsi tra la redazione e le pubbliche amministrazioni. Ovvero dati che il ricorrente poteva facilmente recuperare in autonomia perchè pubblici.
- Il risultato rischia di essere che il giornalismo, solo perchè prodotto dal servizio pubblico, sia il più soggetto a indebite pressioni e intimidazioni esterne. Pressioni che non contestano il merito dell’inchiesta, ma l’origine delle informazioni che ne hanno permesso la realizzazione.
La sentenza del Tar su Report si fonda sull’eterno equivoco sul ruolo della Rai
21 giugno 2021 • 21:56