- Quando affronta le strade della politica sovranazionale, la macchina politica del nostro paese procede con gli abbaglianti. Ma va invece a fari spenti quando si addentra nella situazione nazionale.
- Il dogma dell’infallibilità di Draghi. Di fronte a una democrazia presidenziale annunciata a Costituzione invariata, il prossimo presidente della Repubblica dovrà ripristinare le regole della democrazia parlamentare.
- Si rischia una soluzione postdemocratica, se non attivamente antidemocratica. Il Pd impegnato in una scelta dilatoria.
Sul Quirinale il Pd mostra una cecità assoluta. O un furbesco infantilismo


31 ottobre 2021 • 16:10