30 maggio 2021 • 11:23Aggiornato, 30 maggio 2021 • 12:16
Le imprese non pagano contributi quando fanno uso della cassa integrazione in deroga.
I dati Inps sui contributi versati tra il 2008 e il 2019 tra cassa integrazione ordinaria, straordinaria e cassa in deroga (pagata dallo Stato), mostrano come a fronte di avanzi significativi nella cassa ordinaria (17, 5 miliardi tra il 2008 e il 2019) le altre due siano state strutturalmente in deficit (12 miliardi per la cassa straordinaria e 8,6 per quella in deroga).
Da anni si assiste un travaso di risorse da imprese in equilibrio che usano gli ammortizzatori sociali a contribuzione ordinaria come strumento di sospensione temporanea del lavoro a imprese strutturalmente in crisi.
Professore associato di sociologia dei processi economici, organizzativi e del lavoro presso il Dipartimento di Scienze Sociali ed Economiche (DiSSE) della Sapienza Università di Roma dove insegna Sociologia Economica e Sociologia del Welfare. Nello stesso Dipartimento è Presidente del Consiglio del corso di laurea in Progettazione, Gestione e Valutazione dei Servizi Sociali (PROSS) e membro e segretario scientifico del Laboratorio di ricerca SemPer (Seminario permanente sulle politiche sociali e l’empowerment del cittadino). Ha svolto attività di consulenza e ricerca presso enti pubblici e sindacali nel campo delle politiche del lavoro e delle politiche sociali. I suoi interessi riguardano le politiche di welfare e del lavoro in prospettiva comparata europea e regionale e le relazioni industriali.