- Qualche giorno fa Vladimir Putin ha firmato una legge che vieta l’uso di parole straniere nelle comunicazioni istituzionali russe e annunciato la pubblicazione di un dizionario che indicherà, per ogni parola straniera in circolazione, un equivalente russo ben radicato
- Che cosa pensare di questi tentativi di fare pulizia politica colpendo le lingue?
- La storia mostra che sono votati al fallimento, per il motivo, verificato tante volte, che le lingue non sopportano di essere governate dall’alto, anche quando siano soggette a imposizioni violente.
Dal fascismo a Putin, l’illusione di poter bonificare la lingua nazionale

12 marzo 2023 • 16:00