- Raramente tante celebrità del mondo dello spettacolo si sono pronunciate a favore di una singola causa, come accade oggi con il ddl contro l’odio omofobico e transfobico, misogino e abilista.
- Di fronte alla crescente popolarità del provvedimento, colpisce che una parte dell’opinione pubblica di centrosinistra e femminista si allinei all’opposizione nel denunciare il testo come divisivo.
- Eppure la proposta di legge protegge tutte le persone dai rischi di discriminazione e violenza legati a caratteristiche che sono spesso motivi d’odio. E la mobilitazione degli artisti dice che la società è pronta, che il tempo è adesso.
Dare più diritti a chi ne ha meno: il tempo del ddl Zan è adesso
15 aprile 2021 • 15:53