- Nella primavera 2022 si terranno le prossime elezioni presidenziali e in vent’anni molte cose sono cambiate. L’impresentabile Jean-Marie Le Pen è stato sostituito dalla figlia Marine, che ha ripulito il partito dalle scorie più visibili di neofascismo.
- Intanto il tema dell’immigrazione è diventato sempre più centrale, e i partiti di centro e di destra sono scivolati verso posizioni più dure, mentre anche una parte della sinistra brontola contro il politicamente corretto e l’Islam.
- La politica francese sembra mostrare plasticamente che la divisione fondamentale non è più tra destra e sinistra ma tra centristi e populisti, centri urbani e zone rurali.
Lo spettro dell’estrema destra tormenta ancora la politica francese


04 aprile 2021 • 13:20Aggiornato, 13 aprile 2021 • 15:10