- Il Pd è stato finora l’unico, fra gli sconfitti, ad aver tratto dal voto le dovute conseguenze; gli altri si comportano come se avessero vinto.
- Riconosciuto questo, proprio il percorso congressuale, a partire dalla tormentata vicenda del manifesto dei valori, mostra i persistenti i limiti e le contraddizioni di questo partito, impantanato nel “ma anche”.
- Sono limiti culturali e strutturali, che negli anni hanno provocato l’emorragia dei voti. Oggi, si perpetuano nella candidatura di Bonaccini e nell’area che lo sostiene.
Il doppio manifesto dei valori rivela la confusione identitaria del Pd

25 gennaio 2023 • 00:00