- Le primarie non c’entrano nulla o quasi con la democrazia interna ai partiti.
- Hanno piuttosto a che fare con una concezione strumentale e individualista della politica, in linea con una cultura politica dominante di questi ultimi trent’anni.
- Una cultura politica pervasa dal valore della realizzazione personale-individuale, dal farsi strada da solo o con il proprio manipolo di sodali, dal disdegno di ogni considerazione di fini o beni collettivi.
Il lato oscuro delle primarie che ossessionano il centrosinistra

25 aprile 2021 • 19:30Aggiornato, 15 giugno 2021 • 11:42