- Le grandi banche europee sono negazioniste della crisi del clima. Un conto sono le dichiarazioni pubbliche e gli impegni per la sostenibilità, ma quando si tratta di scelte di business il settore del credito dimostra di considerare la crisi climatica una questione trascurabile.
- Il 60 per cento delle banche non ha un sistema interno di misurazione dei rischi climatici e soltanto il 20 per cento li prende in considerazione quando concede prestiti.
- La Bce stima conseguenze nel breve termine (tre anni) 70 miliardi di euro di danni come effetto degli eventi climatici negativi, tipo inondazioni e ondate di calore.
Le banche europee sono le grandi negazioniste della crisi climatica


08 luglio 2022 • 18:37