- Vedendo scorrere negli schermi televisivi i risultati del primo turno delle elezioni in Francia non si può non pensare a quante volte abbiamo letto o sentito delle “virtù” del sistema elettorale francese.
- Ci è stato spiegato che questo sistema permetterebbe di migliorare la selezione della classe politica e soprattutto la governabilità.
- Ridurrebbe infatti la polarizzazione, ovvero la distanza ideologica e politica che alimenta le divisioni e crea conflittualità. A giudicare dai risultati di Le Pen, Zemmour e Mélenchon, queste aspettative sono nettamente contraddette.
Perché il sistema elettorale francese non spinge più i candidati a essere moderati


12 aprile 2022 • 12:00Aggiornato, 12 aprile 2022 • 19:04