- In una pandemia l’analisi costi-benefici ha senso soltanto se si considera che il vaccino non serve soltanto a prevenire l’infezione nel singolo, ma a evitarne la diffusione nel resto della popolazione.
- Se ci sono ragazzi egoisti al punto di rinunciare al vaccino per evitare quel piccolo rischio di complicazioni, forse è giusto che nessuno possa costringerli a vaccinarsi.
- Che gli adulti al governo e alla guida delle agenzie sanitarie avallino un simile egoismo nel pieno di uno sforzo collettivo di questa portata è, come minimo, diseducativo.
Vaccino AstraZeneca ai più giovani, la scelta è tra egoismo e responsabilità
10 giugno 2021 • 14:07Aggiornato, 10 giugno 2021 • 14:12