- Annullata la mostra del fumettista Bastien Vivès al festival di Angoulême in seguito alle proteste: tra il 2011 e il 2018 aveva pubblicato tre volumi pornografici con scene di stupro e incesto su minorenni.
- In mezzo secolo, il mondo culturale francese è passato da un’estrema tolleranza per la pedofilia alla consapevolezza della gravità del fenomeno, di cui è stata vittima circa un decimo della popolazione.
- Secondo chi critica Vivès, la questione della libertà dell’artista non può prescindere da considerazioni più generali sulle sue responsabilità sociali.
Bastien Vivès e gli altri intellettuali francesi hanno un problema con la pedofilia


21 dicembre 2022 • 10:11Aggiornato, 21 dicembre 2022 • 15:28