Nell’ottavo di finale agli Europei, Italia contro Svizzera, uno di fronte all’altro due numeri 1 che si sono concentrati sul lavoro psicologico. Donnarumma si fa seguire dalla mental coach di Jacobs, Sommer porta occhiali speciali in allenamento, medita e fa yoga. È l’ultimo passaggio nell’evoluzione di un ruolo molto cambiato negli ultimi anni
Né con le mani, né con i piedi: ora un grande portiere para prima con la mente


29 giugno 2024 • 07:00