Joyce scoprirà tardi l’ironia e il comico, verso i trentacinque anni, mentre scrive la sua opera fino ad allora più ambiziosa, Ulisse. Per Joyce, in principio c’è il No. Prima ancora di essere lo scrittore del “Sì”, quel monosillabo che nella fisicità pensante di Molly Bloom mette un punto a Ulisse, Joyce da giovane è stato un uomo del No, così come il Melville dello scrivano renitente Bartleby, o il Kafka che nella Metamorfosi fa proibire da Gregor Samsa l’entrata nella propria camera al padre
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