- Dentro il turibolo si evita la forza distruttiva della fiamma, che l’immaginario ha lasciato immutata, perché l’elevarsi a Dio deve essere contenuto entro limiti.
- Nella liturgia, il turibolo muta a seconda di chi lo maneggia. Chi lo accende, lo dondola perché il tizzone rimanga acceso, il lettore lo oscilla sul Vangelo, il sacerdote solo può dondolarlo sulla bara o davanti all’Eucarestia.
- Quando a giugno scorso, il cardinale tedesco Reinhard Marx ha presentato le sue dimissioni a papa Francesco, ha menzionato il carattere sistemico del potere ecclesiale. Se c’è un oggetto che lo rappresenta in toto, questo è proprio il turibolo. Clicca qui per iscriverti gratuitamente alla newsletter e segui tutti i contenuti di Cose da maschi.
Nel mondo ecclesiastico il turibolo decreta il divino maschio


24 novembre 2021 • 16:53Aggiornato, 24 novembre 2021 • 16:54