L’autore racconta la scelta di scrivere il suo libro Qualcuno di noi (Mondadori, 2025) in prima persona plurale. «Il romanzo è sull’idea di essere tante persone insieme. Raccontare come una coralità era la scelta più giusta»
Pietro Grossi: «Scoprire che non ero uno ma tanti è stato incredibile»


23 marzo 2025 • 13:11