- Il 22 marzo i sindacati confederali del settore trasporti e logistica hanno proclamato lo sciopero della filiera di Amazon. Alla protesta hanno poi aderito anche i sindacati confederali dei lavoratori in somministrazione.
- Questi ultimi rappresentano la maggioranza dei lavoratori impiegati presso gli stabilimenti della società, assunti tramite agenzie con contratti che inizialmente vanno da uno a tre mesi con possibilità di proroga.
- Spesso si tratta di persone che vivono in condizioni svantaggiate. E questo permette ad Amazon di superare le soglie previste per il ricorso alla somministrazione di lavoro.
Amazon decida se proseguire con i lavoratori “usa e getta”
20 marzo 2021 • 11:21Aggiornato, 22 marzo 2021 • 12:58