Su Domani prosegue il Blog mafie, da un’idea di Attilio Bolzoni e curato insieme a Francesco Trotta. Potete seguirlo a questa pagina. Ogni mese un macro-tema, approfondito con un nuovo contenuto al giorno in collaborazione con l’associazione Cosa vostra. Questa serie pubblicherà per quindici giorni l’interrogatorio tra Matteo Messina Denaro e i procuratori Maurizio De Lucia e Paolo Guido, dopo la cattura del latitante di Cosa nostra


Pm De Lucia: No, va beh, questo poi ci viene in mente. Io però, siccome noi non è che possiamo passare la giornata qua, è piacevole ascoltarla, però lei...

Messina Denaro: No, non è che...

Pm De Lucia: ci sta dicendo alcune cose della sua vita...

Messina Denaro: ... che gliene fregano niente, perché non sono più di attualità...

Pm De Lucia: È giusto? Allora dica una cosa, lei prima ha detto che mancavano... che non abbiamo trovato tutto: a che cosa si riferiva? Quando il collega le ha ricordato della pistola…….

Messina Denaro: Sì, si, allora c’è...

Pm De Lucia: ... cosa manca?

Messina Denaro: Ed allora, di quello che dico, l’avete voi, perché... giusto?

Pm De Lucia: Va beh, quello che risulta a lei…..

Messina Denaro: Si. Allora, dove c’era la pistola, c’erano le lettere per le mie sorelle, tutte assieme, una per mio cognato ed un’altra per un’altra persona

Pm De Lucia: Chi era l’altra persona? Non ce l’ha voluto dire.

Messina Denaro: No, c’è un nome in codice.

Pm De Lucia: Chi è: Oscar... come si chiama, Condor? No...

Pm Guido: Fragolone.

Pm De Lucia: Fragolone?

Messina Denaro: Fragolone, che è un’altra persona. Poi c’era...

Pm Guido: Ma questo è palermitano o della zona?

Messina Denaro: No, no...

Pm Guido: Non lo vuole dire.

Messina Denaro: Poi c’era il blocco dei documenti.

Pm De Lucia: Sì.

Messina Denaro: Poi c’era il fodero della pistola e poi c’era un sacchetto di camoscio, che c’erano dei proiettili; questo dove è stata trovata la pistola. Di fronte c’erano due orologi: un Rolex Submariner, quello verdone, lo chiamano Hulk; ed un Bulgari in oro, con……. modello Diagono, con cinturino cammello. Poi c’erano dei soldi, 5 mila euro, nella stanza della palestra, in un cuscino di una sedia. E poi, nella stanza dove dormivo, c’era la scrivania, quindi c’erano lettere, cose, appunti vari: cose importanti, cose meno importanti e cose irrisorie. Per esempio, c’era un libro che stavo leggendo, “I figli venuti male”, e come segnalibro c’era messo uno scontrino di un negozio, per esempio, ma non è che avevo conservato lo scontrino, lo mettevo come segnalibro. Queste sono... siccome dei soldi non ne ho sentito parlare, de...

Pm De Lucia: Degli orologi neppure……

Messina Denaro: E nemmeno di quello che c’era sopra la scrivania, neppure. Però il punto lo sa qual è, Procuratore De Lucia? Che lei lo sa meglio di me: l’obiettivo ero io e ci sta, perché penso che se le scartine ed io avreste preso mi fate passare il termine scappavo, penso che non sareste stati affatto contenti. Ora invece, secondo me, è andata a finire che l’obiettivo grosso lo avete preso ed ora la notizia la fanno le scartine.

Pm De Lucia: Eh, ma se lei non ci aiuta……. noi facciamo la bella notizia con lei, se...

Messina Denaro: Come? Non ho afferrato.

Pm De Lucia: Dico, se vuole fare la notizia lei, noi siamo qua per questo.

Messina Denaro: No, no, io posso... allora, io posso dire la mia verità, su questo...

Pm Guido: Ascolti le posso fare una domanda? Lei ha altra documentazione, altre cose che secondo lei... non “che secondo lei”, che lei si è conservato, che ha tenuto da qualche altra parte?

Messina Denaro: Ma la mia vita non è che era solo a Campobello...

Pm Guido: Ed appunto le ho fatto questa domanda, dico: lei ha altre abitazioni, luoghi, dov’è stato?

Messina Denaro: No, ma queste cose io, qualora ce le avessi, non le darei mai, non ha senso per il mio tipo di mentalità.

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