Il secondo episodio del podcast di Gianrico e Giorgia Carofiglio su Domani è dedicato al cibo come atto culturale e soprattutto di comunità. Partendo dalla decisione di Giorgia di smettere di mangiare carne, tra un libro consigliato e una citazione cinematografica, si analizza il delicato rapporto tra cibo e moralità, ma anche quello ancora più fondamentale tra cibo e politica
L’atmosfera è quella dell’inizio di certi film di Woody Allen, il profumo è quello del caffè e a suonare è un pianoforte, come in un vecchio musical. Domani presenta “Coffee for two”, da un’idea di Giorgia Carofiglio, il primo podcast di Gianrico Carofiglio e sua figlia Giorgia. Un dialogo sui temi che più stanno a cuore a entrambi, mettendo da parte gli attriti fisiologici tra un padre e sua figlia. Come diceva qualcuno: «I figli ricordano senza problemi tutte le cose poco gentili che i genitori gli hanno fatto, e anche un paio che non gli hanno mai fatto». Un podcast di 10 puntate, una a settimana, ogni lunedì: per ascoltare tutte le puntate, man mano che verranno pubblicate, cliccate qui.
La seconda puntata di Coffee for two esplora il tema del cibo come atto culturale e soprattutto di comunità. Il nostro modo di mangiare caratterizza la nostra identità. Ce ne accorgiamo quando cambiamo abitudini alimentari e vediamo come questa scelta influenza anche la nostra famiglia o le persone con cui viviamo. Partendo dalla decisione di Giorgia di smettere di mangiare carne, tra un libro consigliato e una citazione cinematografica, Gianrico e Giorgia Carofiglio analizzano il delicato rapporto tra cibo e moralità, ma anche quello ancora più fondamentale tra cibo e politica. Quanto ne sappiamo del cibo che mangiamo, l’impatto dell’industria alimentare sulla crisi climatica e sull’ambiente in generale, l’abbondanza non equamente distribuita: sono tutte questioni politiche.
Montaggio e sonorizzazione: Stefano Tumiati
Voce sigla: Roberto Uggeri
Pianista per sigla: Pietro Ubaldi
© Riproduzione riservata