Il ministro della Giustizia Bonafede è andato a fare un sopralluogo: «Un segnale di vicinanza a chi combatte la ‘ndrangheta». Il commissario Arcuri ha partecipato alla progettazione. Nell’area viene segnalata una forte carenza di Gip e Gup: «Chiaramente c’è tanto da fare». Qui partirà il maxi processo Rinascita-Scott
A Lamezia Terme, presso l’area ex S.i.r. di proprietà della Regione Calabria, è stata realizzata un’Aula bunker per gli uffici della Corte di Appello di Catanzaro che rispetta gli spazi per il distanziamento anti Covid-19. La capienza dell’aula è di 947 posti. Qui verrà celebrato il maxi processo Rinascita-Scott che vede 355 imputati tra politici, mafiosi e imprenditori. Il ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede, questa mattina è andato a fare un sopralluogo presso la struttura: «Un segnale di vicinanza ai magistrati che portano avanti la lotta alla ‘ndrangheta». Nell’area viene segnalata una forte carenza di giudici per le indagini preliminari (Gip) e giudici per l’udienza preliminare (Gup): «Il cammino è sempre lungo ma c’è stato un ampliamento di pianta organica con 22 magistrati in più, chiaramente c’è tanto da fare».
Da giugno 2018 sono state assunte 150 unità di personale amministrativo e altre 4 saranno assunte a breve. La pianta organica dei magistrati del distretto è stata aumentata di 14 unità mentre sono 8 i magistrati che operano nella cosiddetta “pianta organica flessibile”.
Le mie dichiarazioni alla stampa dopo il sopralluogo nei locali della Nuova Aula Bunker di Lamezia Terme.Le mie dichiarazioni alla stampa dopo il sopralluogo nei locali della Nuova Aula Bunker di Lamezia Terme.
Posted by Alfonso Bonafede on Tuesday, December 15, 2020
La struttura
Al sopralluogo hanno partecipato il procuratore Nicola Gratteri e il presidente facente funzioni Nino Spirlì. Tutti hanno apprezzato la conclusione dei lavori. Dei quasi mille posti 428 sono riservati agli avvocati, 253 agli imputati a piede libero, 68 agli imputati detenuti in celle, 198 sono a disposizione del pubblico e delle parti civili.
L’aula bunker deriva dalla convenzione tra il ministero della giustizia e il commissario straordinario per l’emergenza Covid-19 Domenico Arcuri, individuato quale soggetto attuatore per l’esecuzione delle fasi di intervento, dalla progettazione all’esecuzione dei lavori, fino al conseguimento del collaudo ed all’acquisizione del certificato di agibilità dell’immobile. La realizzazione è durata 5 mesi.
Il 24 luglio scorso, quando era presidente Jole Santelli prima della sua prematura scomparsa, è stato sottoscritto dalla regione Calabria e dal ministero della giustizia il contratto di concessione in comodato d’uso gratuito per tre anni dell’immobile su cui realizzare l’aula, a cui seguirà eventuale contratto di locazione alla scadenza dei tre anni.
L’opera ha avuto un costo complessivo di oltre 4,7 milioni a carico del ministero della giustizia.
© Riproduzione riservata