Dopo l’annuncio della settimana scorsa, il fondatore di Emergency sempre con un post su Facebook fa sapere di avere avuto una riunione con i rappresentati della struttura per le emergenze. «È un primo passo», l’associazione, scrive, è disponibile per altri progetti. Intanto il governo non ha ancora scelto il nuovo commissario
La Calabria continua a non avere un commissario per la sanità, il fondatore di Emergency, Gino Strada, intanto, dopo che il governo ha deciso di coinvolgerlo solo sui progetti operativi per gestire l’emergenza Covid-19, ha incontrato la protezione civile. Come le altre volte in cui è stato tirato in ballo dall’esecutivo, Strada lo ha fatto sapere con un breve post su Facebook.
«Ieri abbiamo fatto una riunione con la Protezione Civile nazionale e calabrese per decidere le modalità di intervento di Emergency».
Attualmente «Ci hanno proposto di contribuire alla progettazione e di gestire l’ospedale tendato che la Protezione Civile sta allestendo a Crotone per allentare la pressione sull’ospedale cittadino».
Il fondatore di Emergency ha aggiunto però che «contribuiremo anche ad altri progetti di gestione dei pazienti Covid sia a livello ospedaliero sia a livello territoriale che dobbiamo ancora definire». Questo, ha concluso «è un primo passo e rimaniamo disponibili ad ampliare il nostro intervento se servirà ai calabresi».
Il governo ha deciso di coinvolgere Emergency dopo settimane di incertezza. Il movimento delle Sardine, così come parte di Movimento 5 Stelle, LeU e Italia Viva, lo avrebbe voluto come commissario.
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