- Mentre a Roma si discutevano le nomine nelle grandi società pubbliche, un misterioso utente noto come “mm941” ha lanciato una lunga e fallimentare campagna per modificare la pagina dell’ex direttore dell’Agenzia delle dogane sull’enciclopedia online.
- Prima si è qualificato come lo stesso Minenna, poi come un collaboratore del professore. In ogni caso, la sua lunga campagna ha prodotto pochi frutti: le sue modifiche sono state eliminate dagli amministratori di Wiki.
- La battaglia si è conclusa pochi giorni fa, quando la pagina di Minenna è stata cancellata. L’ex direttore delle dogane dice di non sapere chi sia il misterioso “mm” e ha avvertito il suo avvocato dell’episodio.
Poche settimane fa, mentre nei corridoi del potere si consumava la guerra delle nomine nelle grandi società pubbliche, un’altra battaglia, veniva combattuta intorno al nome di un personaggio che quei corridoi li aveva frequentati da protagonista, per poi trovarsene espulso. Il nome è quello dell’economista, commentatore ed ex direttore dell’Agenzia delle dogane Marcello Minenna. Il luogo dello scontro l’enciclopedia collettiva Wikipedia e l’oggetto del contendere la reputazione di Minenna, che un misterioso utente ha cercato di difendere per quasi due mesi, litigando furiosamente con gli amministratori dell’encliclopedia fino a farsi bloccare.
Chi è mm941?
È impossibile sapere con certezza chi sia questo instancabile difensore dell’onore dell’ex presidente dell’Agenzia delle dogane: Wikipedia assicura l’anonimato a chi lavora sull’enciclopedia online. Questo personaggio è noto solo con il nickname mm941 (che, curiosamente, sono proprio le iniziali di Minenna).
Dall’esame della sua attività si può però trarre qualche indizio. «Sono Marcello Minenna», scrive il misterioso utente lo scorso 19 febbraio nella sezione “discussioni” della pagina dedicata all’ex direttore delle dogane. Nel primo messaggio che dava avvio all’epico scontro, mm941 accusava la voce di contenere «diverse imprecisioni e questo mi arreca un danno di immagine». Per questo, spiegava, aveva provveduto a modificarla.
Wikipedia, però, ha linee guida severe sui conflitti di interesse e come alle persone non è consentito modificare le proprie pagine. Gli amministratori spiegano a mm941 come stanno le cose e annullano le modifiche. Il 22 febbraio, mm941 torna alla carica. Modifica la pagina e cambia versione: «Ho letto le linee guida sui conflitti di interessi. Sono un collaboratore di Marcello Minenna. Il Professor Minenna mi ha pregato di intervenire sulla sua pagina».
È l’inizio di una battaglia che è durata fino a pochi giorni fa. Mm941 interviene per modificare la pagina, ad esempio per togliere la parte della pagina in cui si parla di “vicende giudiziarie”. Gli amministratori dell’enciclopedia gli contestano violazioni di vario tipo delle politiche dell’enciclopedia e cancellano le sue modifiche ed mm941 li accusa di essere in combutta con nemici di Minenna intenti ad infangarlo.
Lo scontro prosegue con queste modalità per tutto febbraio, marzo e per i primi giorni di aprile. Decine di messaggi di messaggi, spesso lunghissimi, vengono scambiati. Pochi giorni fa, lo socntro sbarca persino sulla Wikipedia in inglese, dove mm941 prova di nuovo, senza successo, ad emendare la pagina di Minenna. Contattato da Domani, Minenna afferma di non conoscere chi sia nasconda dietro mm941 e comunica di aver informato il suo avvocato dell’episodio.
Un uomo tutto fare
Di materiale su cui discutere ce n’è molto. Minenna è un personaggio poliedrico. È innanzitutto un’economista che ha scritto articoli scientifici con figure come Giovanni Dosi, decano degli economisti di sinistra italiani. Ma è anche attivissimo sui giornali, dal Sole 24 Ore al Corriere della Sera. Ha lavorato a lungo con Milena Gabanelli e fatto da consulente alla famigerata procura di Trani, quella delle inchieste sui vaccini e che ha dato a lungo la caccia al “complotto dello spread”.
Politicamente, Minenna ha guardato ai grillini, è stato brevemente assessore nella giunta di Virginia Raggi, salvo litigarci e lasciare l’incarico dopo due mesi, a sinistra e di recente anche al centrodestra.
A lungo dirigente della Consob, l’incarico più prestigioso nella sua carriera glielo ha affidato Giuseppe Conte: direttore dell’Agenzia delle dogane. Un ruolo che Minenna ha svolto con piglio napoleonico: rinnovando il parco uniformi dell’agenzia, finanziando la produzione di video e trasformandola la sonnolenta agenzia in un significativo palcoscenico per la sua ebulliente personalità.
Proprio da questo ruolo, però, derivano i punti più critici presenti nella sua biografia. La sua gestione decisionista dell’Agenzia (a un certo punto Minenna aveva accentrato su di sé circa tre quarti delle funzioni dirigenziali d) gli ha procurato diverse grane. Alcuni ex dipendenti lo hanno accusato di abuso d’ufficio e minacce, oltre che di aver sprecato soldi per lussi personali. Sulla più seria di queste indagini è atteso il pronunciamento del pm, che potrebbero presto chiedere il rinvio a giudizio per calunnia.
Lasciata l’agenzia in seguito alla mancata riconferma da parte del governo Meloni, Minenna ha trovato un nuovo ruolo, questa volta con il centrodestra. Dal 31 gennaio è assessore all’Ambiente della giunta Calabrese. Assessore “tecnico” però, come il suo instancabile difensore ha ripetuto più volte su Wikipedia.
Il difensore
Dopo due mesi di combattimenti, i suoi avversari sono esasperati. «Quale parte della frase “consiglio a lasciar perdere la voce per qualche giorno” non hai capito?», gli scrive un utente. Gli amministratori però hanno il coltello dalla parte del manico e una decina di giorni fa arriva il blocco. Per un po’ “mm941” non potrà più intervenire sull’enciclopedia. Poco dopo, arriva il ko definitivo: la cancellazione della pagina. Per gli amministratori di Wikipedia, il personaggio non è abbastanza rilevante, e la pagina stessa di qualità non sufficiente. La vicenda si chiude e noi non sapremo mai chi si nacondeva dietro il nickname “mm941”.
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