12 gennaio 2022 • 20:31Aggiornato, 12 gennaio 2022 • 20:31
Per essere eletto al Quirinale Berlusconi solletica gli istinti più bassi e dice ai parlamentari, timorosi di esser mandati a casa anzitempo, «io vi assicuro un altro anno abbondante in parlamento».
Le nuove camera avranno un terzo di membri in meno, non è nobile ma si capisce che tanti, senz’arte né parte, temano la fine anticipata di prebende lunari.
A chi pagò tre milioni a Sergio De Gregorio (due terzi in nero) per far cadere il governo Prodi II, pare un’offerta signorile (a spese dei contribuenti).
Economista, già vice direttore generale di Sofipa SpA, poi direttore generale di Arca Merchant SpA, commissario Consob dal 1996 al 2001. È stato amministratore delegato di Centrobanca dal 2001 al 2004. Fino al 30 giugno 2016 ha fatto parte del Securities Market Stakeholder Group che assiste l'Esma – European Securities Markets Authority – nelle misure di attuazione delle direttive dell’Unione europea. Attualmente è presidente di Indaco Ventures SGR. Editorialista prima di Repubblica e poi del Corriere della Sera, attualmente collabora con il quotidiano Domani. Ha scritto Capitalismo all'italiana. Come i furbi comandano con i soldi degli ingenui (1996) e Contro i piranhas. Come difendere le imprese da soci e manager troppo voraci (2018), entrambi editi da Baldini+Castoldi.