La senatrice di Italia viva Dafne Musolino ha sollevato la questione nell’audizione della presidente Rai Marinella Soldi, chiedendo che prima della messa in onda della serie siano risarciti i danni per 70 milioni di euro provocati durante le riprese
Settanta milioni di danni per l’incendio e il successivo alluvione che hanno colpito l’isola di Stromboli. A chiedere il risarcimento alla Rai è la senatrice di Italia viva ex Sud chiama nord Dafne Musolino: le fiamme hanno devastato l’isola e facilitato, sostiene la parlamentare, l’alluvione che è seguita. Così, la senatrice ha chiesto conto del problema alla presidente Rai Marinella Soldi durante l’audizione in commissione Vigilanza Rai di martedì mattina.
La notizia risale a maggio 2022, quando durante le riprese della fiction Protezione civile, con protagonista Ambra Angiolini, erano divampate le fiamme accese dalla troupe per una scena. Ora la Rai ha intenzione di mandare in onda la prima puntata della serie organizzando un evento che coinvolga l’intera comunità dell’isola. La proposta della direttrice della fiction Maria Pia Ammirati ha provocato l’ira degli abitanti dell’isola, che prima vorrebbero vedersi risarciti dei danni che hanno provocato prima le fiamme e poi l’acqua.
Trasmettere la fiction
«Mandare in onda la fiction sulla protezione civile, le cui riprese hanno provocato danni ambientali all'isola di Stromboli, senza prima aver risarcito l'isola, da parte della Rai sarebbe un insulto agli abitanti e a tutti siciliani» ha detto Musolino, ma Soldi ha rinviato la risposta all’audizione di amministratore delegato e direttore generale. Peccato che la loro audizione sia stata rimandata alla prossima settimana a causa di impegni d’aula che hanno fatto saltare la convocazione di martedì sera.
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