Un minuto di silenzio prima delle partite del campionato italiano è stato disposto dalla Figc per il week end. La madre di Mancini ricorda Vialli: «L’abbiamo visto praticamente crescere, in questo momento è anche difficile trovare le parole»
La Figc ha disposto un minuto di silenzio su tutti i campi in cui si giocheranno le parti di calcio in questo week end, in segno di ricordo per Gianluca Vialli.
L’ex calciatore di Cremonese, Sampdoria, Juventus e Chelsea è deceduto lo scorso 6 gennaio, a cinque anni di distanza da quando gli è stato diagnosticato un tumore al pancreas. I funerali si terranno invece a Londra nella giornata di domani e in forma privata come voluto dalla famiglia.
«Sono profondamente addolorato, ho sperato fino all'ultimo che riuscisse a compiere un altro miracolo, eppure mi conforta la certezza che quello che ha fatto per il calcio italiano e la maglia azzurra non sarà mai dimenticato», ha detto il presidente della Figc Gabriele Gravina.
Anche il club londinese (Chelsea) in cui ha giocato Gianluca Vialli ha riservato un minuto di silenzio prima dell’allenamento della squadra, mentre fuori lo stadio di Stanford Bridge diversi tifosi hanno posato fiori, sciarpe e maglie in suo ricordo nella hall of fame. Una sciarpa della Sampdoria è stata legata ai cancelli del Royal Marsden Hospital di Londra, nel quartiere di Chelsea, dove Vialli era ricoverato prima di morire. «Grazie per le emozioni che ci hai regalato», recita il bigliettino che accompagna la sciarpa e una rosa bianca.
«È una grande perdita, per me, per la sua famiglia prima di tutto e per tutto il calcio italiano. Perdo un fratello, speravo in un miracolo», ha detto l’allenatore della nazionale Roberto Mancini. «Ci siamo visti, abbiamo parlato, scherzato, lui era sempre di buon umore e questo un po’ mi risolleva. Il nostro rapporto è stato di grande rispetto, amore, amicizia. Luca era gioia e va ricordato così», ha aggiunto.
Il messaggio della madre di Roberto Mancini
«Tutti sanno del forte legame che ha sempre unito mio figlio a Gianluca, il dolore che abbiamo dentro è immenso e non oso immaginare quello che stanno provando i suoi familiari», ha detto la madre dell’allenatore della nazionale Roberto Mancini. «Gianluca l’abbiamo seguito assieme a Roberto dai tempi della Sampdoria, l’abbiamo visto praticamente crescere, in questo momento è anche difficile trovare le parole. Siamo tutti addolorati, è davvero un momento difficile».
Dopo aver vinto insieme lo storico scudetto con la Sampdoria, Mancini ha voluto Vialli nella delegazione italiana agli europei che si sono giocati in Inghilterra nel 2021 e vinti proprio dall’Italia in finale contro i padroni di casa ai rigori. Fu uno dei momenti più intensi del calcio italiano degli ultimi anni.
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