- L’ex responsabile acquisti della Fiera di Milano Massimo Hallecker arrestato ieri nell’ambito di una indagine sugli appalti truccati è un militante di Fratelli d’Italia, candidato non eletto nel 2015 e socio in quattro imprese, almeno fino a due mesi fa, del deputato Marco Osnato.
- Secondo l’accusa ha venduto un appalto alla Fabbro Logistics Management Service solo perché la ditta ha subappaltato il 92 per cento dei lavori alla impresa amministrata dall’amico, Domenico Seidita, fino al 2020 consigliere comunale di Fratelli d’Italia a Cologno Monzese.
- Marco Osnato che è genero di Romano La Russa, fratello di Ignazio e anche lui poltiico di lungo corso, ha dichiarato di non aver mai incontrato Hallecker e di essere diventato suo socio su suggerimento di un altro esponente del partito il referente di FdI di Cologno, Silvestro Receputi.
Con gli amici con cui condivideva la militanza in Fratelli d’Italia, Massimo Hallecker, l’ex responsabile acquisti della Fiera di Milano arrestato ieri nell’ambito dell’indagine sugli appalti truccati dell’ente fieristico, faceva buoni affari.
Fino al suo licenziamento nell’autunno 2021 e prima che l’amministratore delegato dell’ente Luca Palermo segnalasse le condotte sospette alla procura di Milano, Hallecker con una mano dirigeva l’ufficio acquisti, con l’altra dirigeva i subappalti verso gli amici che con lui condividevano la stessa militanza politica.
Secondo quanto ricostruito dal Corriere della Sera Hallecker avrebbe “venduto” l’appalto da 8 milioni per i servizi logistici dei magazzini della società Nolostand, controllata da Fiera Milano in cambio del fatto che il vincitore dell’appalto la Fabbro Logistics Management Service a sua volta subappaltasse il 92 per cento dei lavori a una società, la Idea Servizi srl, amministrata de facto da Domenico Seidita, fino al 2020 consigliere comunale di Fratelli d’Italia a Cologno Monzese, amico e in rapporti societari con lo stesso Hallecker e con un terzo militante di Fratelli d’Italia e per diverso tempo responsabile cittadino del partito, Silvestro Riceputi. Lo stesso manager arrestato si era candidato nel 2015, non venendo eletto.
I rapporti societari col deputato Osnato
Ma le amicizie e il business di Hallecker non si fermano qui, l’uomo degli appalti che secondo la procura sono truccati, aveva una carriera parallela di imprenditore in molti settori, con partecipazioni societarie non dichiarate in quattro società che operavano in settori molto diversi, dall’immobiliare alle pompe funebri fino alla consulenza e al catering. Secondo quanto scrive Luigi Ferrarella sul Corriere socio dichiarato di quelle società è il deputato di Fdi e genero di Romano La Russa, Marco Osnato che spiega di essersi liberato delle partecipazioni due mesi fa e sostiene che le società non fossero praticamente mai state attive. A invitarlo a diventare azionista delle imprese, ha spiegato Osnato, è stato l’ex responsabile cittadino di FdI di Cologno Monzese Riceputi.
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