- Emiliano Manfredonia, uno degli organizzatori della manifestazione di sabato a Roma per il cessate il fuoco, dice che i partiti sono «benvenuti», ma non saranno «i protagonisti». «L’Europa dov’è? Deve aprire canali diplomatici, le sanzioni e le armi non bastano».
- «Diciamo a Zelensky che serve mettersi a un tavolo e trattare. Per una pace giusta, senza giustizia non c’è pace».
- E sull’ipotesi che il Pd venga contestato dice: «Non temo contestazioni, non le escludo, l’importante è che venga fuori il grido per la pace, non i fischi».
Intervista al presidente delle Acli: «Non siamo equidistanti e non vogliamo la resa di Kiev»


03 novembre 2022 • 20:14Aggiornato, 03 novembre 2022 • 20:15