- Il piemontese Riccardo Molinari, capogruppo della Lega alla Camera, ha garantito altri 15 milioni di euro al «progetto condiviso di sviluppo del territorio piemontese», che interessa in particolare la sua Alessandria.
- Il forzista Alessandro Cattaneo fa avere contributi fino al 2025 all’Istituto universitario di studi superiori di Pavia, la città che ha amministrato.
- In arrivo soldi per gli impianti ippici: Fratelli d’Italia ha ottenuto l’approvazione di una proposta che porta in dote al settore poco meno di 10 milioni di euro da suddividere nel prossimo biennio
C’è chi pensa al proprio ministero e chi al territorio d’elezione. Senza dimenticare chi tende la mano a comparti considerati amici. Come da tradizione nella manovra sono entrate le micro misure utili a portare a casa uno strapuntino. Un caso emblematico è quello del piemontese Riccardo Molinari, capogruppo della Lega alla Camera, che ha garantito altri 15 milioni di euro al «progetto condiviso di sviluppo del territorio piemontese», che interessa in particolare la sua Alessandria.
Stessa attenzione alla propria provincia è stata posta da un altro capogruppo, quello di Forza Italia, Alessandro Cattaneo, che farà arrivare una pioggia di finanziamenti all’Istituto universitario di studi superiori di Pavia, città di cui è stato sindaco. Nel 2023 è previsto un contributo di 4 milioni di euro: altri 10 milioni di euro saranno suddivisi per il biennio 2024-2025. Il dem Franco Lai, sardo, insieme al collega di partito Anthony Barbagallo, siciliano, ottengono da questa manovra l’istituzione della Commissione parlamentare per il contrasto degli svantaggi derivanti dall’insularità.
Agricoltura pigliatutto
Il ministro dell’Agricoltura e della sovranità alimentare, Francesco Lollobrigida, esce alla grande da questa manovra: dopo aver ottenuto l’assunzione di 300 unità al dicastero in un emendamento del governo, il capogruppo di Fratelli d’Italia, Tommaso Foti, porta in dote ulteriori risorse, pari a un milione e 830mila euro, con tanto di «deroga ai limiti e ai termini finanziari previsti dalla legislazione vigente» per potenziare ulteriormente l’attività ministeriale.
Un settore che beneficia di un aiuto dalla legge di Bilancio è quello del vetro di Murano, che in realtà fa bis: nella precedente manovra aveva ottenuto risorse a causa della pandemia, ora in seguito della guerra in Ucraina. Fatto sta che l’emendamento di Maurizio Lupi porta in dote un milione e mezzo di euro.
In arrivo soldi, poi, per gli impianti ippici: Fratelli d’Italia ha ottenuto l’approvazione di una proposta che porta in dote al settore poco meno di 10 milioni di euro da suddividere nel prossimo biennio.
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