La giornata politica si snoda tra botta e risposta elettorali, la geopolitica si intreccia allo spettacolo. Il leader della Lega è arrivato a Venezia insieme alla fidanzata Francesca Verdini che presenterà un documentario. Intanto continuano le preoccupazioni per il metano e il leader della Lega attacca ancora una volta le sanzioni. Il segretario del Pd Enrico Letta ha criticato la legge elettorale.


20:28 – L’ex presidente del Consiglio Silvio Berlusconi parteciperà a Porta  Porta e torna a parlare di Vladimir Putin. Per il leader di Forza Italia con lui e con Angela Merkel si potrebbe tentare una via per la pace: «Se c'è una persona che potrebbe operare al mio posto o con me quella è Angela Merkel. Con lei mi sentirei di tentare un convincimento», su Putin. Berlusconi si dice a favore delle sanzioni, ma ne minimizza l’impatto sulla Russia: «È assolutamente in grado» di resistere, «sono molto aumentate le richieste di gas, petrolio e carbone da parte di Cina e India. Non vedo nessuna perdita per Putin da qui in avanti».


19:15 – L’approdo in Aula del decreto Aiuti bis slitta a martedì 13 settembre, lo ha deciso la conferenza dei capigruppo. La capogruppo M5S a Palazzo Madama, Mariolina Castellone, ha riferito al termine della riunione che è stato «deciso di rimandare per dare al Governo qualche altro giorno per provare a trovare la sintesi. Per noi - ha aggiunto - ritirare degli emendamenti che sono prioritari per evitare il fallimento di 50mila imprese e per aiutare i cittadini che hanno creduto allo Stato utilizzando lo strumento del superbonus e adesso non riescono ad averne beneficio è una cosa che va risolta adesso».

Gli emendamenti sono passati da 400 a 40. «Adesso abbiamo proposto di limare e ridurre ulteriormente il numero per arrivare a quel numero minimo che però serve per risolvere quei problemi che vanno risolti in questo momento». Per la presidente dei senatori M5S, «la soluzione di ritirare tutti gli emendamenti e approvare il testo così com'è per noi oggi non è accettabile. Quindi prendiamoci ancora qualche giorno e proviamo a trovare la soluzione che poi sia definitiva».

Castellone ha riferito che ci saranno in questi giorni «riunioni informali tra commissioni e Governo, capigruppo e proveremo a capire quale può essere il punto di sintesi».

Per la presidente dei senatori Dem, Simona Malpezzi, «il nostro obiettivo quando abbiamo visto che non si riusciva a trovare una quadra, è stato quello di trovare una modalità per mettere in salvaguardia il decreto perché contiene 17 miliardi che servono a famiglie e imprese».

Malpezzi ha criticato i rallentamenti: «La priorità è salvaguardare il decreto perchè noi dobbiamo parlare a famiglie e imprese e li' dentro ci sono 17 miliardi, andrebbe ricordato a tutti».

L'esponente Pd ha aggiunto che «il fatto che ci sia l'insistenza da parte di alcune forze politiche, M5S e Cal, nel tenere tutti gli emendamenti senza provare a trovare mediazioni non è di aiuto. Noi insieme ad altri eravamo invece disposti a trovare altre soluzioni che potessero garantire di mettere in sicurezza il decreto che dovrebbe essere in questo momento la priorità di tutti».


17:06 – Prima riunione d’Aula dopo le vacanze a Palazzo Madama. In agenda il decreto Aiuti bis. La presidente della Camera, Elisabetta Casellati, ha ricordato lo scomparso senatore Niccolò Ghedini e la senatrice a vita Elena Cattaneo il giornalista Piero Angela.


16:10 –  Il presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha incontrato questo pomeriggio a Palazzo Chigi il direttore generale dell’Agenzia internazionale per l’Energia atomica, Rafael Mariano Grossi.
Al centro dei colloqui vi sono stati la recente missione dell’AIEA presso la Centrale nucleare di Zaporizhzhia in Ucraina e uno scambio di vedute sullo stato del negoziato sul nucleare iraniano e sulla crisi energetica determinata dal conflitto russo-ucraino.


14:47 – Dalla Laguna, Salvini vede gli attivisti della Lega ma prima pubblica i selfie con Verdini, la fidanzata produttrice del documentario sul regista Franco Zeffirelli “Conformista ribelle”.


14:22 – Il segretario della Lega se la prende con le sanzioni: «L'Europa ha imposto delle sanzioni, stanno funzionando? Mi pare di no. Vogliamo andare avanti lo stesso? Ci stiamo, però non possono rimetterci i lavoratori italiani. L'Europa che impone delle sanzioni deve proteggere i lavoratori europei, se non lo fa l'Europa deve farlo il governo in carica. Altrimenti a novembre è una strage», ha aggiunto Salvini.


10:50 – Enrico Letta ha criticato la legge elettorale su Rtl.

© Riproduzione riservata