Bartosz Staszewski, attivista per i diritti civili e regista, nonché promotore di una campagna fotografica sui comuni polacchi “Lgbt free”, ha scoperto che la Precarpazia ha perso 1,8 milioni di euro proprio a causa delle sue posizioni sul tema
- Norvegia, Islanda e Liechtenstein stanno cancellando l’erogazione di fondi a regioni e municipalità polacche che hanno siglato risoluzioni anti-Lgbt
- Tra le più colpite la regione sudorientale della Precarpazia, che ha visto sfumare un finanziamento di 1,8 milioni di euro per alcune manifestazioni locali
- Con l’accrescersi del numero di province e città polacche che recedono dallo status di zona “Lgbt free” aumentano anche le municipalità che sottoscrivono documenti di amicizia e solidarietà nei confronti delle comunità bandite in alcune zone del Paese