Dopo l’articolo di Domani, che raccontava il caso Ruberti ed evidenziava che Vladimiro De Angelis ha un affidamento con l’asl di Frosinone, è arrivata la nota della Asl.
Nuovi strascichi in seguito al caso di Albino Ruberti, l’ormai ex capo di gabinetto del sindaco di Roma, che si è dimesso dopo la pubblicazione di un video in cui litigava ferocemente con Vladimiro De Angelis, che si occupa di polizze assicurative in ambito sanitario e il fratello Francesco, titolare del Consorzio per lo sviluppo industriale di Frosinone ed era candidato in posto eleggibile nel listino proporzionale del Lazio del Pd alla Camera, da cui ha fatto un passo indietro.
Dopo l’articolo di Domani, che raccontava il caso Ruberti ed evidenziava che Vladimiro De Angelis ha un affidamento con l’asl di Frosinone, è arrivata la nota della Asl.
Il direttore generale della Asl di Frosinone, Angelo Aliquò, ha disposto immediatamente una verifica su richiesta dell'assessore alla Sanità della Regione Lazio Alessio D'Amato. «Da questa è emersa che l'Azienda Sanitaria Locale, come tutte le aziende del Servizio Sanitario, ha stipulato contratti con diverse compagnie assicurative con gare regolarmente espletate», ha comunicato.
«L'ultima risale al 2021 - prosegue la nota -, quando attraverso questa procedura sono stati assegnati vari lotti ad altrettante compagnie primarie europee, anche con risparmi rispetto alle situazioni precedenti, evitando affidamenti diretti e proroghe infinite come era consuetudine prima di allora».
Aliquò si è messo a disposizione della magistratura per fornire «qualsiasi documento necessario».
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