- Un esperimento formativo dell’università di Harvard racconta il passaggio di un’istituzione da “non settaria” a multireligiosa. Ma per promuovere davvero l’uguaglianza occorre riconoscere le ingiustizie del passato.
- Questo lavoro implica una migliore conoscenza di come l’università abbia contribuito a rimuovere i popoli nativi dalla loro terra e si sia resa complice della schiavitù.
- Se le tendenze attuali continueranno, la Harvard divinity school accoglierà sempre più studenti che si auto identificano come non affiliati religiosamente, o come spirituali ma non religiosi, e i cui interessi nelle tradizioni religiose vanno oltre il paradigma delle religioni mondiali convenzionali.
Ad Harvard un esperimento formativo di diversità religiosa


14 luglio 2022 • 18:05