I leader dell’alleanza si rivolgono alla Cina per invitarla a usare la sua influenza per la risoluzione del conflitto in Ucraina e soprattutto chiedono di non supportare in alcun modo Mosca
Oggi al vertice Nato gli alleati hanno chiesto a Pechino una presa di posizione per la pace e di evitare ogni forma di ambiguità e supporto al Cremlino. Questa è la stessa linea portata avanti dal presidente Usa Joe Biden la scorsa settimana nella sua interlocuzione con Xi Jinping.
Le parole del segretario Jens Stoltenberg
«Abbiamo affrontato anche il tema del ruolo di Pechino nella crisi. Oggi, i leader dell’alleanza hanno fatto appello alla Cina perché eviti di supportare la Russia con le sue azioni di guerra. La Cina non deve fornire supporto né economico né ovviamente militare all’invasione russa. Pechino dovrebbe piuttosto usare la sua significativa influenza sulla Russia, e promuovere una immediata iniziativa di pace».
La dichiarazione dei leader
«Facciamo appello a tutti gli stati, inclusa la repubblica popolare cinese, perché sostengano l’ordine internazionale, inclusi i principi di sovranità e integrità territoriale, come incardinati nella Carta delle Nazioni Unite, e perché si astengano dal supportare gli sforzi bellici della Russia in qualsiasi forma. Chiediamo anche che si trattengano da qualsiasi azione che aiuti Mosca a eludere le sanzioni. Siamo preoccupati per i recenti commenti pubblici dei funzionai cinesi e chiediamo alla Cina di cessare di amplificare le false narrazioni del Cremlino, in particolare sulla guerra e sulla Nato. Ci appelliamo a Pechino perché promuova una risoluzione pacifica del conflitto».
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