Duro colpo contro il cartello della droga di Sinaloa. Il dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha annunciato che le forze dell’ordine hanno arrestato due leader di una dell’organizzazione criminale più potenti e violente al mondo. Si tratta di Ismael "El Mayo" Zambada Garcia, fondatore del cartello messicano di Sinaloa, e Joaquin Guzman Lopez, figlio dell’altro co-fondatore “El Chapo” che dal 2016 sta scontando sta scontando una condanna all’ergastolo in una prigione di massima sicurezza del Colorado.

El Mayo è noto per aver mantenuto un basso profilo, privilegiando gli affari rispetto alla violenza e per essere stato uno dei vecchi leader del cartello a essere sfuggito al carcere per tantissimi anni della sua carriera. Il figlio del Chapo, invece, aveva iniziato a ricoprire un ruolo sempre più importante all’interno del cartello di Sinaloa.

I due sono stati arrestati dalle forze di sicurezza americane nella città di El Paso, in Texas. «Entrambi devono rispondere di molteplici accuse negli Stati Uniti per aver guidato le operazioni criminali del cartello, tra cui le sue letali reti di produzione e traffico di fentanyl», fa sapere il procuratore generale Merrick Garland in una dichiarazione.

«Il fentanyl è la minaccia di droga più mortale che il nostro Paese abbia mai affrontato», ha aggiunto. «Il Dipartimento di Giustizia non si fermerà finché ogni singolo leader, membro e associato del cartello accusato dell'avvelenamento delle nostre comunità non sarà ritenuto responsabile».

La pericolosità del fentanyl

Il fentanyl viene sniffato, fumato, assunto sotto forma di pillole, venduto da solo o in combinazione con eroina e altre sostanze. Spesso viene mescolato anche con altre droghe provando effetti ancora più devastanti per i consumatori.

Secondo gli ultimi dati dei Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC), nel 2023 gli Stati Uniti hanno registrato più di 107.000 decessi per overdose. Il 70 per cento di questi sarebbero dovuti al fentanyl. Per questo motivo, lo stesso presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha parlato della questione con il suo omologo cinese Xi Jinping, per fermare le esportazioni delle sostanze con cui viene fatto il fentanyl

Secondo la Dea, infatti, la droga arriva negli Stati Uniti attraverso diversi percorsi: direttamente dalla Cina o dall’India, oppure dalla Cina, ma passando prima per il Messico, o  per il Canada, paesi dove le sostanze chimiche sono trasformate in prodotto finito. Le sostanze alla base del fentanyl vengono vendute online da compagnie cinesi.

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