Il veicolo ha investito le persone che stavano festeggiando il Capodanno in strada tra Canal e Bourbon Street.
Sono dieci le persone che hanno perso la vita e trenta quelle rimaste ferite a New Orleans dopo che un’auto si è gettata sulla folla che stava festeggiando il Capodanno in strada.
Lo ha reso noto la polizia locale con un comunicato pubblicato su X.
«L'8° distretto sta lavorando a un incidente di massa che coinvolge un veicolo che ha investito una grande folla tra Canal e Bourbon Street. Ci sono trenta feriti trasportati dal Noems (New Orleans Emergency Medical Services) e dieci morti», si legge in un comunicato dell'agenzia ufficiale di preparazione alle catastrofi della città, Nola Ready.
Secondo la Nbc, che cita un funzionario delle forze di sicurezza, il killer sarebbe morto. La notizia è stata confermata anche dal New York Times secondo cui le forze dell’ordine hanno risposto al fuoco e ucciso il killer.
L’attentatore è un cittadino americano e aveva bandiera dell’Isis
L'uomo identificato come il killer della strage di New Orleans, Shamsud Din Jabbar, 42 anni, indossava equipaggiamento militare e trasportava una bandiera dell'Isis. Lo scrive il New Orleans Metro News, secondo cui le forze dell'ordine stanno indagando sulla possibilità che l'attacco abbia coinvolto più persone.
La sindaca: «È un attacco terroristico». L’Fbi frena
«Sappiamo che la città di New Orleans è stata colpita da un attacco terroristico» ha dichiarato la sindaca LaToya Cantrell che ha diffuso le prime informazioni sottolineando che l'attacco è ancora oggetto di indagine. L’Fbi ha, però, contraddetto in conferenza stampa la sindaca. L'agente speciale dell'Fbi Althea Duncan, che sovrintende le indagini sull'attacco, ha riferito che sono stati trovarti «ordigni esplosivi improvvisati».
La ricostruzione della dinamica
È sceso dal veicolo e ha iniziato a sparare contro la folla l'uomo che, la notte di Capodanno, si è lanciato con il suo pick up contro la folla nel quartiere francese di New Orleans. Lo ha spiegato in conferenza stampa la sovrintendente di polizia Anne Kirkpatrick sostenendo che l'aggressore «era intenzionato a provocare una carneficina». Due agenti di polizia sono stati feriti con colpi d'arma da fuoco, sono ricoverati e le loro condizioni sono giudicate stabili.
Le testimonianze
«Ho visto solo un camion che si schiantava contro tutti sul lato sinistro del marciapiede di Bourbon» ha detto un testimone alla Cnn. «Un corpo mi è volato addosso» ha aggiunto, spiegando di aver sentito anche colpi di arma da fuoco.
«Tutti hanno iniziato a gridare e a correre. Ci siamo riparati in un bar, poi la situazione si è calmata, ma non ci lasciavano uscire. Quando finalmente ci hanno permesso di uscire, la polizia ci indicava dove camminare e ci diceva di lasciare l’area il più velocemente possibile. Ho visto alcuni corpi senza vita che non riuscivano nemmeno a coprire» ha dichiarato un altro testimone
© Riproduzione riservata