È stata una tornata elettorale segnata da molti record: la partecipazione elettorale, il consenso per Putin, il numero di elettori in termini assoluti. Ma c’è stato anche il record di proteste ai seggi. Così lo zar potrà testare sino a che punto le parole del presidente francese si tradurranno in azioni concrete in difesa dell’Ucraina. Se non ci sarà l’invio di missili a lungo raggio, sarà sempre più difficile sostenere la narrazione della debolezza del Cremlino
Con un vuoto rito elettorale Putin sfida il triangolo di Weimar guidato da Macron
18 marzo 2024 • 16:43Aggiornato, 18 marzo 2024 • 20:26