A Bruxelles si apre la sessione della riunione dei ministri della Difesa dei paesi Nato per discutere del sostegno all’Ucraina e del rafforzamento della difesa dell’alleanza. «Per fare entrambe le cose dobbiamo investire di più e siamo sulla strada giusta», ha annunciato Jens Stoltenberg, ottimista sul raggiungimento dell’obiettivo di spendere il 2 per cento del Pil per la difesa, per almeno 18 stati alleati.

Il segretario ha sottolineato l’importanza del supporto che i paesi Nato stanno dando all’Ucraina, rimarcando che è necessario aumentare ancora la produzione di munizioni. 

Il presidente Zelensky ha annunciato la sua presenza alla Conferenza sulla sicurezza di Monaco, dove interverrà il 17 febbraio. Per l’occasione incontrerà i principali leader europei e la vicepresidente americana Kamala Harris

Nel frattempo, in mattinata la Russia ha lanciato 26 missili sulle principali città dell’Ucraina, che afferma di essere riuscita ad abbatterne la metà. La stampa russa comunica, invece, di un attacco missilistico ucraino a un centro commerciale di Belgorod, per ora il bilancio è di 6 morti e 18 feriti.

PUNTI CHIAVE

15:49

Stoltenberg sulle armi spaziali russe: «Non commenterò»

12:35

Zelensky parteciperà alla Conferenza sulla sicurezza di Monaco

11:53

Attacco ucraino su un centro commerciale a Belgorod

18:07

Stoltenberg dopo il vertice Nato: "Abbiamo discusso di aumentare la produzione di munizioni"

"Abbiamo anche discusso di aumentare la produzione di munizioni. Per ricostituire le nostre scorte e continuare a sostenere l'Ucraina, dobbiamo passare dal ritmo lento del tempo di pace alla produzione ad alto ritmo richiesta dal conflitto. Per fare ciò, i produttori hanno bisogno di contratti firmati e proprio negli ultimi mesi la Nato ha stipulato contratti per un valore di dieci miliardi di dollari". Lo ha dichiarato il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, nella conferenza stampa al termine della riunione dei ministri della Difesa dei paesi alleati. Al termine del vertice è stata anche annunciata la volontà di creare un nuovo centro di addestramento per le forze ucraine nella località polacca di Bydgoszcz. "I paesi membri della Nato forniscono il 99% del totale degli aiuti militari destinati all'Ucraina e il nostro impegno è fondamentale per preservare la libertà del paese", ha aggiunto il segretario della Nato.  "Un gruppo di paesi membri si sta organizzando con l'obbiettivo di fornire a Kiev un milione di droni; altri venti paesi si sono messi d'accordo per creare una coalizione per lo sminamento - tutte misure che serviranno a salvare vite ucraine", ha continuato Stoltenberg. "Dall'inizio dell'invasione russa gli Stati Uniti hanno fornito all'Ucraina circa 75 miliardi di dollari di aiuti, altri Alleati e partner oltre 100 miliardi di dollari: il nostro sostegno è un esempio di una vera condivisione transatlantica".

18:04

Banca mondiale e Onu: la ricostruzione dell'Ucraina costa 452 miliardi

Il governo ucraino ha pubblicato un nuovo report della Banca mondiale, dell'Unione europea e delle Nazioni unite che hanno stimato i costi della ricostruzione del paese. Secondo gli ultimi dati aggiornati al 31 dicembre 2023, ricostruire il paese costerà 486 miliardi di dollari (452 in euro). Un anno fa la stima era di 411 miliardi di dollari. Solo nel 2024, le autorità ucraine stimano che il paese avrà bisogno di circa 15 miliardi di dollari per le priorità immediate di ricostruzione e ripresa sia a livello nazionale che comunitario, con particolare attenzione al sostegno e alla mobilitazione del settore privato, oltre che al ripristino di alloggi, infrastrutture e servizi soft, energia e trasporti. "L'Rdna3 evidenzia che mentre circa 5,5 miliardi di dollari (5,1 miliardi di euro) di questi finanziamenti sono stati assicurati, sia dai partner internazionali che dalle risorse proprie dell'Ucraina, circa 9,5 miliardi di dollari (8,9 miliardi di euro) sono attualmente non finanziati", secondo riportato da Bruxelles. 

15:49

Stoltenberg sulle armi spaziali russe: «Non commenterò»

Alla conferenza stampa al termine del vertice dei ministri della difesa, Stoltenberg sceglie di non commentare la notizia diffusa dai media americani riguardo i piani della Russia di collocare armi atomiche antisatellitari nello spazio. Rassicura inoltre che c'è uno scambio di informazione costante tra gli alleati della Nato e sono tenute sotto controllo tutte le potenziali minacce.

12:35

Zelensky parteciperà alla Conferenza sulla sicurezza di Monaco

L'ufficio presidenziale ha annunciato stamattina che il presidente ucraino Volodymyr Zelensky si recherà in Francia e in Germania il 16 e 17 febbraio per partecipare alla Conferenza sulla sicurezza di Monaco, nella quale interverrà sul palco principale il 17 febbraio. Il presidente ucraino terrà poi diversi incontri bilaterali a margine con i principali leader europei, a partire da Scholz e Macron, e la vicepresidente americana Kamala Harris.

EPA
11:53

Attacco ucraino su un centro commerciale a Belgorod

L'agenzia russa Ria Novosti ha riferito che in mattinata è avvenuto un attacco missilistico ucraino contro un centro commerciale a Belgorod, città russa poco distante dal confine con l'Ucraina. Su Telegram Vyacheslav Gladkov, governatore della regione di Belgorod, fa sapere che il bilancio è, per ora, di 6 persone uccise e 18 ferite. La contraerea russa comunica di aver intercettato 14 proiettili appartenenti all'artiglieria ucraina.

10:44

Massiccio attacco missilistico colpisce l'Ucraina

La Russia ha lanciato un nuovo bombardamento aereo sulle principali città ucraine e nove persone sono rimase ferite nell’attacco. Dei 26 missili lanciati dall’aviazione di Mosca, Kiev rivendica di averne abbattuti la metà. Nel frattempo, gli allarmi aerei continuano a suonare in gran parte delle regioni del paese e nuovi attacchi potrebbero seguire durante il giorno. La cronaca di Davide Maria De Luca

10:15

Stoltenberg: «sostenere l'Ucraina non è beneficienza»

A Bruxelles è in corso oggi l'incontro tra i ministri della Difesa dei paesi Nato. Al centro del vertice c'è il sostegno all'Ucraina e il rafforzamento della difesa dell'alleanza. Prima dell'incontro, Jens Stoltenberg, Segretario generale della Nato, ha detto alla stampa che c'è bisogno di investire di più per sostenere l'Ucraina ed è necessario un implemento nella produzione di munizione. Inoltre, prevede che quest'anno sarà raggiunto dai 18 alleati l'obiettivo di spendere il 2 per cento del Pil per la difesa. Questo è molto importante per il Segretario perché «vediamo ogni giorno che il nostro sostegno sta facendo la differenza sul campo di battaglia».

07:57

Allarme per il dossier d’intelligence sull’arma nucleare russa nello spazio

Un nuovo dossier d’intelligence a disposizione degli Stati Uniti ha innescato mercoledì notte l’allarme in merito a una non meglio precisata "minaccia alla sicurezza nazionale". Le informazioni riguarderebbero presunti piani della Russia per la collocazione di armi atomiche antisatellitari nello spazio. Lo affermano l'emittente televisiva Cnn e diverse testate di stampa. La rete cita «molteplici fonti a conoscenza delle informazioni d'intelligence» condivise con membri selezionati del Congresso federale e con «gli alleati chiave» degli Stati Uniti. Secondo alcuni deputati i dettagli della minaccia sarebbero talmente da rilevanti da giustificare una condivisione con il pubblico.

© Riproduzione riservata