- La Bosnia si presenta alle urne. Poco più di tre milioni di cittadini sono chiamati ad eleggere i tre membri della presidenza, ed i parlamenti dello stato, delle due entità di cui è costituito il paese, la Republika Srpska (RS), a maggioranza serba, e la Federazione di Bosnia-Erzegovina (FBiH).
- La crisi nel paese si è intensificata a novembre 2021 quando il membro serbo della presidenza, Milorad Dodik, ha iniziato a mettere in atto un’agenda secessionista che avrebbe l’effetto di far collassare l’intera architettura istituzionale della Bosnia ed Erzegovina.
- Ma una prima sorpresa potrebbe arrivare proprio dalle urne con la sconfitta del leader secessionista serbo. Candidato alla presidenza della RS, Dodik dovrà vedersela con Jelena Trivić, esponente del Partito del progresso democratico (Pdp), che guida il fronte delle opposizioni.
Gli istinti secessionisti di Dodik alla prova delle elezioni
01 ottobre 2022 • 16:16Aggiornato, 01 ottobre 2022 • 16:16