Dalle prime ore del mattino è in corso lo spostamento delle truppe israeliane verso Rafah, dove viene sospettata la presenza di dirigenti di Hamas, ma dove si sono rifugiate anche decine di migliaia di persone fuggite da altre zone della Striscia. Ieri i civili sono stati inviati a evacuare spostandosi verso zone umanitarie in quartieri diversi della città.

La decisione del governo israeliano arriva il giorno dopo l’accettazione, da parte di Hamas, di un accordo temporaneo sul cessate il fuoco che però Israele ha rifiutato perché non accoglierebbe le «richieste essenziali» di Tel Aviv. Ma funzionari israeliani si recheranno comunque al Cairo per continuare le trattative.

Intanto, dopo quelli di Kerem Shalom e di Rafah, è stato chiuso anche il valico di Erez, l’ultimo accesso nella Striscia di Gaza ancora aperto. 

PUNTI CHIAVE

17:26

Netanyahu: proposta Hamas per sabotare ingresso a Rafah

14:20

Chiusi tutti i valichi per Gaza

11:40

Israele sta bloccando gli aiuti Onu al valico di Rafah

18:54

Biden: il sostegno a Israele è ferreo anche quando siamo in disaccordo

Durante un evento in ricordo delle vittime dell'Olocausto, Joe Biden ha ribadito che il sostegno a Israele dell'amministrazione Usa è «ferreo» anche «quando ci sono disaccordi». Il presidente americano ha anche aggiunto che nelle università statunitensi, dove vanno avanti le proteste contro la guerra a Gaza, «non c'è posto per l'antisemitismo».

17:26

Netanyahu: proposta Hamas per sabotare ingresso a Rafah

Il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha dichiarato che la proposta di Hamas ha l'obiettivo di sabotare l'ingresso delle forze israeliane a Rafah ed è lontana dalle richieste di Israele, scrive Haaretz.

16:17

Hamas: «I colloqui al Cairo ultima chance per gli ostaggi»

Un responsabile di Hamas definisce i colloqui del Cairo come «l'ultima possibilità» per Israele di recuperare gli ostaggi.

15:23

Il direttore della Cia torna al Cairo per i negoziati 

Il direttore della Cia Bill Burns torna oggi al Cairo per nuovi colloqui su Gaza. Lo ha riferito alla Cnn una fonte vicina agli incontri, mentre gli Stati Uniti e altri mediatori cercano di rilanciare gli sforzi per raggiungere un accordo di cessate il fuoco per gli ostaggi.

14:20

Chiusi tutti i valichi per Gaza

Dopo Kerem Shalom e Rafah, anche il  valico di Erez è stato chiuso. Lo ha annunciato Sky Arabic, specificando come in questo modo nessun aiuto può entrare a Gaza. «Siamo seriamente preoccupati che l'intensificarsi dell'attacco a Rafah abbia portato alla chiusura di tutte le rotte degli aiuti verso Gaza», ha detto un portavoce di ActionAid. «Non arriva alcun aiuto umanitario, creando una situazione disastrosa per i 2,2 milioni di persone che già lottano contro la fame, le malattie e carenze mediche».

«Decidendo di chiudere i valichi di frontiera di Rafah e Kerem Shalom, Israele sta portando la regione verso il disastro e continua la sua politica di fame e persecuzione dei palestinesi». È quanto ha dichiarato Hamas in una nota in cui, come riporta il Guardian, condanna lo Stato ebraico per aver chiuso i valichi verso Gaza. «È necessario - sottolinea - un intervento internazionale. L'amministrazione Biden e la comunità internazionale hanno la piena responsabilità della continuazione della guerra».

12:48

Israele: «Proposta di Hamas inaccettabile ma andremo al Cairo»

La proposta di tregua su cui ieri Hamas ha dato il proprio assenso è ritenuta «inaccettabile» da Israele ma, nonostante ciò, nelle prossime ore una delegazione andrà al Cairo per condurre «una valutazione sulla capacità di Hamas di cambiare le sue posizioni». Lo ha detto una fonte israeliana citata dai media.

12:23

Turchia: «Da Israele a Rafah altro crimine di guerra»

«Israele, che ha effettuato un attacco terrestre a Rafah il giorno dopo che Hamas ha approvato le proposte del Qatar e dell'Egitto riguardo all'accordo di cessate il fuoco, ha aggiunto un nuovo capitolo ai crimini di guerra commessi in territorio palestinese dal 7 ottobre». Lo ha scritto su X il vicepresidente turco Cevdet Yilmaz. «Netanyahu e i suoi collaboratori che hanno commesso questi crimini contro l'umanità e coloro che sono al potere che sono rimasti in silenzio prima o poi saranno ritenuti responsabili davanti all'umanità», ha aggiunto. «Continueremo a fare del nostro meglio sotto la guida de presidente, Recep Tayyip Erdogan, per garantire che il governo israeliano, che viola il diritto internazionale e non riconosce alcuna regola, sia processato per tutti questi crimini commessi e riceva la punizione che merita».

 

12:05

Due soldati israeliani morti in un attacco con drone di Hezbollah

L'Idf ha confermato la morte di due soldati, entrambi riservisti, in un attacco con un drone degli Hezbollah libanesi. I due soldati, 31enni, sono morti ieri al confine nord di Israele, hanno fatto sapere i militari israeliani. Il drone imbottito di esplosivo ha colpito un edificio nella zona di Metulla. Il movimento libanese ha rivendicato l'attacco.

11:40

Israele sta bloccando gli aiuti Onu al valico di Rafah

Israele sta negando l'accesso alle Nazioni Unite al valico di Rafah. Lo rende noto un portavoce dell'Ufficio Onu per il coordinamento degli affari umanitari (Ocha). «Al momento non abbiamo alcuna presenza fisica al valico di Rafah perché il Cogat (l'ente israeliano di governo dei Territori palestinesi, ndr) ci ha rifiutato l'accesso a quest'area», che è il principale punto di passaggio per gli aiuti umanitari, ha affermato Jens Laerke nel corso di una conferenza stampa a Ginevra.

11:09

Le vittime a Gaza dal 7 ottobre sono 34.789

Sono 34.789 i palestinesi uccisi dal 7 ottobre scorso e 78.204 i feriti. Lo rende noto il ministero della Salute di Gaza, controllato da Hamas. Le cifre includono almeno 13mila miliziani. Sono invece 267 i soldati israeliani uccisi durante l'offensiva dell'Idf a Gaza.

10:38

Katz: «L'ingresso a Rafah favorisce il rilascio di ostaggi e la sconfitta di Hamas»

Il ministro degli Esteri israeliano Israel Katz ha affermato che «l'ingresso dell'esercito a Rafah promuove i due obiettivi principali della guerra: il rilascio degli ostaggi e la sconfitta di Hamas». Katz ha affermato in un post su X che Israele avrebbe «schiacciato» Hamas molto tempo fa se non fosse stato per gli ostaggi detenuti a Gaza. Il ministro ha aggiunto che «il lavoro di persuasione sul fronte politico sta diventando sempre più difficile», ma che farà «di tutto per portare a termine il compito e consentire agli eroici soldati di completare il lavoro».

 

10:37

Cina: «Israele fermi il suo attacco a Rafah»

La Repubblica popolare cinese ha esortato Israele a «fermare l'attacco a Rafah», dopo che il suo esercito israeliano ha riferito di aver preso il «controllo operativo» del lato palestinese del valico di frontiera di Rafah tra Gaza ed Egitto. «La Cina chiede con forza a Israele di dare ascolto alle schiaccianti richieste della comunità internazionale, di smettere di attaccare Rafah e di fare tutto il possibile per evitare un disastro umanitario più grave nella Striscia di Gaza», ha affermato il portavoce del ministero degli Esteri Lin Jian, parlando nel briefing quotidiano.

EPA
10:35

Razzi di Hamas contro le truppe israeliane al valico di Rafah

Il braccio armato di Hamas, Brigate Ezzedine al-Qassam, hanno sparato razzi contro le truppe israeliane che hanno preso il controllo del lato palestinese del valico di Rafah, nel sud della Striscia. La milizia islamista ha affermato di aver preso di mira anche una base militare che domenica era già stata attaccata e in cui erano rimasti uccisi quattro soldati dell'Idf.

10:24

125 arresti ad Amsterdam per proteste pro-Palestina nelle università

Le proteste universitarie pro-Palestina sono arrivate anche ad Amsterdam. Questa mattina la polizia in tenuta anti-sommossa ha arrestato 125 manifestanti. Lo rende noto la stessa polizia su X parlando di un «intervento necessario per ristabilire l'ordine. Ora la situazione è tranquilla. La polizia resta nelle vicinanze del campus di Roeterseiland», si legge. Il ministro dell'Istruzione uscente Robbert Dijkgraaf ha affermato che le università sono un luogo di dialogo e di dibattito ed è triste nel vedere che la polizia è dovuta intervenire.

10:23

Gaza, l'esercito israeliano ha preso il controllo del valico di Rafah (video)

L'Idf ha confermato di aver preso il controllo del valico di Rafah sul lato di Gaza. Ad assumere il controllo questa mattina del lato di Gaza del valico di Rafah sono state le forze della 410/esima Brigata israeliana. Il valico con l'Egitto è ora disconnesso con la strada principale di Salah a-Din nella parte orientale della città di Rafah, a sua volta presa dalla Brigata Givati durante l'offensiva di questa notte. Secondo i dati dell'Idf - riportati dai media - circa 20 miliziani armati sono stati uccisi e i soldati hanno localizzato tre "significativi" imbocchi di tunnel. 

10:09

Al Jazeera: 15 persone morte nei bombardamenti a Rafah

Tre persone sono morte a causa di un raid dell'aviazione israeliana che, come riporta al Jazeera, ha colpito la casa della famiglia al-Darbi, a ovest della città di Rafah. Le vittime si aggiungono alle 12 persone uccise in vari bombardamenti dell'Idf di questa notte mentre, continua l'emittente qatariota, «l'esercito israeliano intensifica il bombardamento della città nel sud di Gaza».

07:49

L'Idf prende controllo del valico di Rafah

Sembrerebbe iniziata l'operazione di terra verso Rafah dell'esercito israeliano. Le spedizioni umanitarie che oltrepassavano il varco sono state interrotte: stamattina le forze di difesa israeliane hanno confermato di avere preso il controllo del versante di Gaza del valico di frontiera di Rafah, al confine con l'Egitto. Post sui social media dalla Striscia mostrano un veicolo blindato accanto a un cartello con la scritta Gaza in inglese e le autorità di frontiera di Hamas hanno annunciato la sospensione di tutti i valichi di frontiera nella zona.

Secondo una dichiarazione delle forze di difesa israeliane, più di 150 obiettivi di Hamas sono stati distrutti e le forze hanno preso il pieno controllo del lato palestinese del valico, a circa 3,5 chilometri dall'Egitto. Nella dichiarazione aggiunge che almeno 20 membri di Hamas sono stati uccisi e che i pozzi dei tunnel costruiti dai movimenti estremisti palestinesi nell'area sono stati distrutti. Fonti dell'esercito stimano che questi stessi tunnel facevano parte di un percorso di difesa sotterraneo di Hamas che, però, non attraversava il territorio egiziano.

 

07:01

Per Guterres l'invasione di Rafah sarebbe «intollerabile»

«Un'invasione di terra a Rafah sarebbe intollerabile, per le sue conseguenze umanitarie devastanti e per il suo impatto destabilizzante nella regione». Lo ha detto il Segretario generale dell'Onu Antonio Guterres ricevendo il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. «La ricevo in un momento di grande preoccupazione» ha detto Guterres. «Oggi ho fatto un appello molto forte al governo di Israele e alla leadership di Hamas per fare un ulteriore sforzo per far materializzare un accordo che è assolutamente vitale. È un'opportunità che non può essere persa».

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