I rapporti sugli abusi ai prigionieri palestinesi non vengono raccontati, e i massacri sono messi in ombra per tutelare la narrazione. La libertà di espressione era un fiore all’occhiello della cultura democratica del paese. Ma il contesto bellico la mette a dura prova
I media israeliani preda dell’autocensura: il governo non ha bisogno di intimidire


08 agosto 2024 • 07:00