- Le enormi devastazioni della guerra in Ucraina si fanno minuscole di fronte ai potenziali immensi rischi di una nuova suddivisione del mondo in grandi blocchi.
- La globalizzazione basata sul libero scambio così com’era concepita in passato è finita. Ora si gioca sulle grandi sfide tecnologiche e tra piattaforme digitali che intermediano molti ambiti dell’attività economica.
- L’occidente non dovrebbe lasciare che l’abbraccio tra Putin e Xi Jinping prenda forma. Non dovrebbe far cadere le proposte di pace cinesi per l’Ucraina, ma utilizzarle come una possibile base per un dialogo e un primo passo per una revisione della governance mondiale basata sul rispetto reciproco e sulla pace.
I rischi per l’economia mondiale vengono dall’isolamento della Cina, non della Russia


19 marzo 2023 • 09:51Aggiornato, 18 settembre 2024 • 16:25