Secondo fonti governative cinesi, l’uomo d’affari è apparso in un incontro via web con cento insegnanti rurali
Il fondatore di Alibaba, Jack Ma è ricomparso per la prima volta in pubblico dopo oltre due mesi di assenza mediatica. Secondo fonti governative cinesi, l’uomo d’affari è apparso in un incontro via web con cento insegnanti rurali. La sua ricomparsa ha fatto salire del cinque per cento le azioni del suo gruppo nel mercato azionario di Hong Kong. Nato nel 1964, Ma è il fondatore di Alibaba, la più grande azienda che si occupa di transazioni finanziarie nel settore.
La sparizione misteriosa
Prima di quella del 20 gennaio, l’ultima apparizione di Ma era avvenuta a un talent show “African Business Hero” a cui partecipava come giudice. L’uomo d’affari non si era più presentato nel programma televisivo adducendo come motivazione «un conflitto in corso». Nonostante sulla sparizione non sia mai stata rilasciata nessuna dichiarazione ufficiale, in molti avevano ipotizzato il coinvolgimento del regime cinese nella sparizione di Jack Ma. Il dubbio che dietro l’assenza del miliardario ci sia il regime di Pechino deriva dallo scontro avuto dal fondatore di Alibaba con le autorità cinesi su quella che avrebbe dovuto essere la più grande offerte pubblica di acquisto di sempre.
A inizio novembre, il gruppo Ant, braccio finanziario di Alibaba, aveva infatti in programma lo sbarco sul mercato finanziario di Hong Kong. L’operazione avrebbe mobilitato le somme di 34,5 miliardi di raccolta e di tremila miliardi di dollari di domanda. le autorità cinesi avevano però bloccato la quotazione del gruppo fondato da Ma per paura della creazione di una bolla speculativa. La posizione di Pechino era stata criticata da Jack Ma stesso che aveva accusato i funzionari cinesi di «non essere aperti alle novità». Secondo diversi analisti, proprio queste ultime dichiarazioni potrebbero essere state la causa di un suo allontanamento dall scene. Nel frattempo Ma, ha annunciato la sua decisione di abbandonare il ruolo di amministratore delegato di Alibaba.
© Riproduzione riservata