Il direttore generale dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms), Tedros Adhanom Ghebreyesus, ha annunciato che da domenica verrà avviata, con pause programmate dalle 6:00 alle 15:00, una campagna di vaccinazione contro la poliomielite a Gaza. Secondo l'Oms, l'esercito israeliano e Hamas hanno concordato tre pause distinte di tre giorni nei combattimenti per permettere il primo ciclo di vaccinazioni per 640mila bambini. 

Intanto, l'esercito israeliano ha dichiarato di aver ucciso cinque militanti durante un’operazione in Cisgiordania, incluso un noto comandante locale. 

Inoltre, le Forze di Difesa Israeliane (Idf) hanno dichiarato di aver colpito un convoglio di aiuti umanitari a Gaza, sostenendo che vi fossero presenti «assalitori armati», ma l'organizzazione che aveva predisposto gli aiuti ha affermato che le vittime erano dipendenti di una compagnia di trasporti. Israele ha comunicato agli Stati Uniti che un veicolo del World Food Programme (Wfp) è stato colpito per errore a causa di un «errore di comunicazione» tra le unità militari israeliane.

L'Unione europea ha avviato un processo che potrebbe portare a sanzioni contro ministri israeliani per presunti «messaggi di odio» contro i palestinesi. Nel frattempo, in Yemen, la missione navale Aspides dell'Ue ha riferito che non ci sono state fuoriuscite di petrolio da una petroliera danneggiata dagli attacchi dei ribelli Houthi.

PUNTI CHIAVE

13:37

Idf: "Conclusa l'operazione Khan Yunis"

10:45

Unicef: "È fondamentale rispettare le pause umanitarie"

10:41

Idf: "Ucciso il capo di Hamas a Jenin, in Cisogiordania"

16:58

Hamas: "I colloqui con Israele verso il collasso"

Secondo quanto riportato dal Times of Israel che cita una fonte anonima di alto livello del gruppo palestinese al media filo-Hezbollah Al-Mayadeen, i negoziati tra Israele e Hamas si stanno avvicinando al collasso. Secondo il funzionario, gli incontri in Qatar non hanno portato a una svolta poiché Israele insiste nel mantenere la propria presenza sul corridoio di Filadelfia e non è disposto a rinunciare al veto su 65 prigionieri palestinesi che scontano l'ergastolo per essere rilasciati come parte di un accordo. 

13:44

Turchia: "abbiamo parlato della tregua a Gaza con colleghi Ue"

"Il conflitto deve essere fermato immediatamente. La comunità internazionale deve dire stop a Israele", lo ha detto il ministro degli Esteri turco, Hakan Fidan, a margine del vertice informale dei ministri degli Esteri dell'Ue a Bruxelles che si è tenuto giovedì. Il ministro ha anche aggiunto di aver discusso del cessate il fuoco a Gaza e della soluzione a due Stati con l'Unione europea. "Come siamo contro l'occupazione delle terre dell'Ucraina, siamo anche contrari all'occupazione delle terre dello Stato di Palestina da parte di Israele", ha detto Fidan, parlando poi delle "brutalità" commesse dall'Idf in Cisgiordania e a Gaza. 

13:37

Idf: "Conclusa l'operazione Khan Yunis"

Come annunciato dall'Idf su Telegram, le truppe della 98esima Divisione dell'esercito israeliano hanno completato l'operazione a Khan Yunis e a Deir al Balah. Come parte dell'operazione, in un mese di attività sono stati eliminati oltre 250 terroristi e distrutte decine di infrastrutture terroristiche. Inoltre, sono stati distrutti sei chilometri si tunnel e sono stati recuperati i corpi di sei ostaggi. Adesso i palestinesi possono tornare nella zona. 

12:19

Il Regno Unito è "profondamente preoccupato" per l'operazione di Israele in Cisgiordania 

"Il Regno Unito è profondamente preoccupato per l'operazione militare in corso delle IDF nella Cisgiordania occupata. Riconosciamo la necessità di Israele di difendersi dalle minacce alla sicurezza, ma siamo profondamente preoccupati dai metodi impiegati da Israele e dalle segnalazioni di vittime civili e di distruzione di infrastrutture civili". A riferirlo è un portavoce del Foreign Commonwealth and Development Office (Fcdo) del Regno Unito. "Il rischio di instabilità è serio e la necessità di una de-escalation è urgente. Continuiamo a chiedere alle autorità israeliane di esercitare moderazione, aderire al diritto internazionale e reprimere le azioni di coloro che cercano di infiammare le tensioni" ha aggiunto. 

11:54

Colloquio telefonico tra al Sisi e Scholz 

Il presidente egiziano, Abdel Fattah al Sisi, e il cancelliere tedesco, Olaf Scholz, hanno sottolineato durante una conversazione telefonica l’urgenza di compiere tutti gli sforzi possibili per porre fine alla guerra nella Striscia di Gaza e soprattutto per impedirne l’espansione nella regione. A riportarlo è il portavoce del presidente egiziano, Ahmed Fahmy, che ha aggiunto che le parti hanno anche colto l’occasione per ribadire il loro impegno a rafforzare le relazioni bilaterali e a coordinarsi su questioni regionali e globali di reciproco interesse. Scholz ha poi elogiato gli sforzi dedicati dell’Egitto per disinnescare la crisi e porre fine alla guerra a Gaza, nonché per fornire aiuti umanitari all’enclave. 

10:45

Unicef: "È fondamentale rispettare le pause umanitarie"

Catherine Russell, direttrice esecutiva dell'Unicef, ha scritto un post su X in merito alla campagna di vaccinazione di massa contro la poliomielite prevista a Gaza. Ha sottolineato che è fondamentale rispettare le pause umanitarie specifiche per ogni area, e che ogni eventuale mancanza in tal senso costituirebbe un "fallimento imperdonabile" per i bambini di Gaza e delle zone circostanti. Russell ha dichiarato su X:  "L'Unicef è pronto a dare il via al primo ciclo di vaccinazione contro la poliomielite a Gaza domenica per raggiungere circa 640.000 bambini. Tutte le parti DEVONO rispettare le pause umanitarie specifiche per area per impedire alla poliomielite di diffondersi a Gaza e nella regione. È molto semplice. Se i combattimenti non si fermano, i vaccinatori antipolio non saranno in grado di raggiungere i bambini. Gaza è stata libera dalla polio per 25 anni fino ad ora. Non rispettare queste pause sarebbe un fallimento imperdonabile per i bambini di Gaza e della regione che hanno già sofferto così tanto. Soprattutto, i bambini di Gaza hanno bisogno di un cessate il fuoco, di protezione da ogni forma di danno, di accesso all'assistenza sanitaria, di acqua potabile e servizi igienici. E tutti gli ostaggi devono essere rilasciati incondizionatamente e riuniti ai propri cari.

 

10:41

Idf: "Ucciso il capo di Hamas a Jenin, in Cisogiordania"

Le forze israeliane hanno ucciso il capo di Hamas a Jenin, Wassem Hazem, e altri due due terroristi che si trovavano con lui: lo si legge in un comunicato congiunto dell'esercito israeliano, dell'agenzia di sicurezza e della polizia del Paese. L'operazione è avvenuta nell'area della Samaria settentrionale. Nella nota viene specificato che: "Hazem era coinvolto nell'esecuzione e nella direzione di attentati con armi da fuoco e bombe, e sviluppava continuamente le attività terroristiche nell'area della Giudea e della Samaria". Secondo quanto riportato dalla Reuters, Wassem Hazem è stato ucciso in un'auto che conteneva armi, munizioni e grandi quantità di denaro.   

10:39

Morti tre terroristi in Cisgiordania 

Secondo quanto riportato questa mattina dalla radio dell'esercito israeliano, tre terroristi sarebbero stati uccisi in un attacco dell'esercito israeliano nel villaggio di Zababida vicino a Jenin, in Cisgiordania. 

09:38

Idf colpisce cellula terroristica in Cisgiordania 

Nella notte un aereo dell'esercito israeliano ha colpito una cellula terroristica nella zona di Jenin, in Cisgiordania, nel corso di un'operazione antiterrorismo. 

09:17

Israele: «Abbiamo sparato a veicolo Pam per errore comunicazione»

Israele avrebbe colpito un veicolo del Programma Alimentare Mondiale (Pam), chiaramente contrassegnato, per un «errore di comunicazione» tra alcune unità militari israeliane. A riportarlo è il vice inviato degli Stati Uniti alle Nazioni Unite, che ha riferito che tra Stati Uniti e Israele ci sono stati colloqui a riguardo. 

08:57

Unwra: "Più di mille colleghi pronti a raggiungere la Striscia di Gaza per vaccinare centinaia di migliaia di bambini"

L'agenzia di soccorso delle Nazioni Unite, Unrwa, ha affermato che più di mille colleghi si stanno preparando a raggiungere "centinaia di migliaia di bambini" nella Striscia di Gaza per la campagna di vaccinazione contro la poliomielite. 

 

08:26

Gallant vota contro la proposta di Netanyahu

Il gabinetto di sicurezza israeliano ha votato per sostenere la posizione del primo ministro Benjamin Netanyahu a favore del mantenimento della presenza militare israeliana lungo il confine tra Gaza e l'Egitto, nel corridoio di Filadelfia, come parte di un eventuale accordo di cessate il fuoco e di rilascio degli ostaggi, ad affermarlo è un alto funzionario dell'ufficio del primo ministro israeliano. 

07:25

Kamala Harris non cambierà la politica di Biden sulle armi a Israele

Durante la sua prima intervista alla Cnn da candidata alle elezioni presidenziali, Kamala Harris ha detto che non ha intenzione di cambiare la politica di Joe Biden sulle forniture di armi a Israele, confermando che non ci sarà stato alcun embargo. Nell'intervista, Harris ha poi sottolineato il suo incrollabile impegno per la difesa di Israele e la sua capacità di difendersi. Ha però ribadito la necessità di un accordo sugli ostaggi e di un cessate il fuoco, riconoscendo che “troppi palestinesi innocenti sono stati uccisi”. 

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