- Teixeira è accusato di due reati: conservazione e trasmissione non autorizzate di informazioni di difesa nazionale e appropriazione non autorizzata di informazioni classificate e materiali di difesa.
- Se riconosciuto colpevole, rischia fra i 15 e i 20 anni. Intanto, mercoledì tornerà in tribunale a Boston.
- La vanità di stupire con notizie mirabolanti una platea di giovani post isolamento da pandemia ha determinato la fine personale della talpa che non sapeva distinguere il gioco dalla realtà.
Og, che in realtà si chiama Jack Teixeira ed è un militare di 21 anni, «non è un agente russo, non è un agente ucraino, né cinese», giura una fonte interpellata dal Washington Post. Non si possono fare neppure paragoni con Edward Snowden, oggi rifugiato a Mosca, o con Julian Assange e WikiLeaks, le cui rivelazioni probabilmente costarono l'elezione alla Casa Bianca di Hillary Clinton.
Eppure il giovanotto, che ha fatto circolare documenti top secret in una chat riservata tra 25 ragazzini liceali annoiati, amanti dei videogiochi e in cerca di emozioni forti per uscire dalla tristezza essenziale della provincia americana, è apparso ieri in tribunale nel Massachussets con l'accusa di essere la talpa dei Pentagon Leaks.
Teixeira è accusato di due reati: conservazione e trasmissione non autorizzate di informazioni di difesa nazionale e appropriazione non autorizzata di informazioni classificate e materiali di difesa. L’Fbi lo ha identificato grazie ai documenti di fatturazione di Discord, la piattaforma social che utilizzava, e all’interrogatoria di una persona che lo conosceva. Se riconosciuto colpevole, rischia fra i 15 e i 20 anni. Intanto, mercoledì tornerà in tribunale a Boston.
Informazioni top secret
Ma chi è davvero Og-Teixeira? Dimenticate vicende di false accuse spionistiche infamanti come quelle di Alfred Dreyfus nella Francia antisemita del 1894 o le “cinque spie” di Cambridge, che negli anni Trenta fornirono documenti segreti all’Unione sovietica.
Qui siamo prosaicamente solo in una delle stanze chiuse di una piattaforma virtuale chiamata Discord, dove la talpa le sparava grosse per fare colpo su un gruppo di liceali. Era solo uno che voleva informare i suoi amici di come vanno davvero le cose ai piani alti del potere.
Arruolatosi nel 2019, Teixeira lavorava come informatico al supporto tecnologico della base della Air National Guard a Cape Cod, in Massachusetts. La base ospita il 102mo Intelligence Wing, la cui missione – si legge nel suo sito web – è «fornire intelligence, comando e controllo di precisione in tutto il mondo con aviatori addestrati ed esperti per il supporto al combattimento delle spedizioni militari e la sicurezza nazionale».
L'aviatore, secondo il Washington Post, aveva accesso alla rete informatica interna del Pentagono per informazioni top secret, denominata Joint Worldwide Intelligence Communications System (Jwics): questa ė la vistosa falla del sistema di sicurezza americano che gli dava la possibilità di leggere e eventualmente trascrivere documenti classificati allo stesso livello di molti di quelli trapelati e finiti in rete su un canale russo di Telegram.
Realtà e fantasia
Sono documenti imbarazzanti per il governo americano che hanno scosso capitali da Washington a Kiev, con rilevazioni di spionaggio da parte degli Stati Uniti di fedeli alleati e fuga di notizie sensibili sulla guerra in Ucraina. Uno dei giovani ha deciso di postare i documenti su un forum aperto, attirando così l'attenzione del sito investigativo Bellingcat che ha messo a fuoco subito la fuga di notizie.
L’Fbi sta ovviamente indagando sulla vita del militare. Secondo le prime informazioni, Teixeira si sarebbe portato i documenti a casa per fotografarli, essendo preoccupato di venire scoperto mentre trascriveva le carte sul posto di lavoro.
Una fonte lo descrive come patriottico, cattolico, amante delle armi e preoccupato del destino degli Stati Uniti. Sulla piattaforma online Discord, dove ha postato le carte top secret, ma dove ha fallito a coprire le sue tracce digitali, usava pseudonimi come jackthedripper (Jack il gocciolatore) e excalibureffect (Effetto Excalibur).
Il gruppo si definiva come Thug Shaker Central, la centrale dei rivoltosi delinquenti. Se la vicenda fosse stata scritta per la sceneggiatura di un film di spy story hollywoodiana, sarebbe stata bocciata dai produttori come irrealistica o degna di un film demenziale a basso costo. Ma spesso la realtà supera la fantasia.
Fuori controllo
Il New York Times ha rivelato per primo l'identità della presunta talpa. La madre di Teixeira, Dawn, ha confermato l'arruolamento del figlio in quel reparto e ha riferito che di recente ha lavorato di notte in una base a Cape Cod, cambiando numero di cellulare negli ultimi giorni.
L'Fbi ha perquisito la sua casa e lo ha arrestato: la Cnn ha trasmesso le immagini quasi in tempo reale, con il ragazzo che in pantaloni corti e maglietta militare è stato costretto a consegnarsi davanti la sua abitazione in Massachusetts, avanzando all'indietro con la mani sulla nuca, mentre alcuni agenti federali gli puntavano le armi, protetti da un mezzo blindato.
Il Pentagono ha definito la diffusione di carte segrete «un atto criminale deliberato», mentre Biden si è detto finalmente «preoccupato». Una cosa appare chiara da questa vicenda: la vanità di stupire con notizie mirabolanti una platea di giovani post isolamento da pandemia ha determinato la fine personale della talpa che non sapeva distinguere il gioco dalla realtà. Resta il fatto, politicamente scottante e molto rilevante, che le politiche di accesso ai documenti riservati del Pentagono sembrano in questa vicenda decisamente fuori controllo.
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