- Di giorno, girando per Leopoli, non sembra che a pochi chilometri due eserciti si stiano combattendo massacrando come in ogni guerra i civili nel mezzo. I negozi sono aperti, i caffè sono pieni.
- Ogni mattina c’è un grande ricambio. Sono ancora molti, soprattutto donne e bambini, a cercare rifugio in questa città fino a ora risparmiata dalla guerra.
- I treni riversano in stazione centinaia di persone, ma altrettante prendono quegli stessi treni per tornare verso casa.
La strana normalità di Leopoli che attende la sconfitta dei russi


06 aprile 2022 • 20:52