Oltre 100mila persone sono fuggite dal Libano e scappate in Siria, lo ha fatto sapere l’alto commissario per i rifugiati Onu. Morto un leader di Hamas durante gli attacchi in Libano. Il numero totale delle vittime supera le mille, mentre sono più di 6mila i feriti
Le truppe libanesi al confine sud con Israele si sarebbero ritirate di almeno cinque chilometri, secondo una fonte della sicurezza libanese sentita da Reuters. Sono stati infatti segnalati colpi di cannone e carri armati contro i villaggi di confine adiacenti all’area che era stata definita confine militare chiuso, hanno scritto i media libanesi. L'area attorno a Khiam e Wizani, entrambe di fronte al confine tra Libano e Israele, è stata bombardata per almeno due ore.
Nel frattempo il Gabinetto di guerra israeliano ha approvato l’operazione via terra al confine con il Libano: via libera alla "nuova fase" della guerra contro il movimento sciita libanese di Hezbollah.
PUNTI CHIAVE
23:10
Israele approva l'operazione di terra in Libano
22:15
L'Idf chiede ai civili di evacuare le aree nella periferia Sud di Beirut
21:40
Tajani: "Combattimenti in corso, italiani via dal Libano"
21:33
Usa: «Limitate operazioni via terra di Israele nel sud del Libano»
21:18
Media, segnalati spari di carri armati e cannoni
21:05
L'esercito libanese si starebbe ritirando dalla zona di confine
19:48
Secondo l'Associated press Israele ha fatto dei raid di dimensioni ridotte lungo il confine
18:58
Joe Biden si oppone a un'invasione di terra del Libano
18:55
Gallant dice che la prossima fase della guerra a Hezbollah comincerà presto
15:24
Netanyahu: "L'Iran sarà libero dai teocrati fanatici prima di quanto si pensi"
13:46
45 morti per un attacco a Ain Deleb nel sud del Libano
12:19
Ministro della Sanità palestinese: "Dodici persone uccise in un raid israeliano a Gaza"
12:04
Portavoce del ministro degli Esteri in Germania: "L'uccisione di Nasrallah ha costituito un esercizio del diritto di Israele a difendersi"
11:58
Ministro degli Esteri israliano: "Cessate il fuoco in Libano solo con disarmo di Hezbollah"
11:55
Alto commissario per i rifugiati Onu: "Oltre 100mila sfollati in Siria dal Libano"
11:32
Morto leader di Hamas in Libano
Libano, Meloni: "Necessaria de-escalation"
"Sto seguendo da vicino la drammatica situazione in Libano in contatto costante con i ministri della Difesa e degli Esteri". Lo afferma la presidente del Consiglio Giorgia Meloni che sottolinea che "la protezione dei civili resta la priorità così come garantire la sicurezza dei militari del contingente italiano di Unifil presenti nel sud del Libano". "L'Italia - prosegue Meloni - continuerà a lavorare con i suoi alleati per la stabilizzazione del confine tra Israele e Libano e il ritorno degli sfollati alle proprie case. Una de-escalation a livello regionale - conclude la presidente del Consiglio - è urgente e necessaria e l'Italia continuerà a fare la sua parte anche in qualità di Presidente del G7".
Esplosioni a Beirut, colonne di fumo nella periferia Sud
Diverse esplosioni sono state segnalate a Beirut, la capitale del Libano, dopo che le forze israeliane hanno intensificato la campagna militare contro il partito sciita di Hezbollah. Lo riferisce Cnn, i cui giornalisti sul posto hanno fornito video che mostrano dense colonne di fumo nei cieli sopra la periferia Sud della città.
Hezbollah: "Colpiti soldati israeliani al confine"
Hezbollah afferma di aver sparato sulle truppe israeliane in movimento vicino al confine Il gruppo libanese afferma su Telegram che i suoi combattenti hanno attaccato movimenti di soldati israeliani “nei frutteti di fronte alle città di Odaisseh e Kfar Kila”.
Fonti dal Libano: nessun tank israeliano al confine
Al momento non ci sono carri armati israeliani al confine con il Libano. Lo hanno detto fonti della sicurezza di Beirut alla Dpa, secondo cui per ora i tank con la stella di David non si sono avvicinati alla Blue line, la linea di demarcazione tra i due paesi. Ci sono invece stati, hanno riferito le stesse fonti, massicci raid aerei nei pressi del fiume Litani, una trentina di chilometri a nord del confine.
Israele approva l'operazione di terra in Libano
Il Gabinetto di guerra di Israele ha dato il via libera alla "nuova fase" della guerra contro il movimento sciita libanese di Hezbollah, mentre da qualche ora le forze israeliane hanno intensificato i bombardamenti in Libano. Lo scrive il "Times of Israel", aggiungendo che la nuova fase riguarda "probabilmente" l'avvio di una operazione di terra oltre la frontiera. Durante la riunione di Gabinetto i ministri hanno protestato per le indiscrezioni provenienti dagli Stati Uniti sull'operazione, dopo che avevano ricevuto un aggiornamento da Israele. Alcuni ministri hanno chiesto che fosse spiegato il perché il portavoce dell'Idf abbia fatto riferimento alla manovra ancor prima dell'inizio del dibattito. La risposta è stata che Daniel Hagari è dovuto intervenire a causa delle indiscrezioni sui media stranieri.
Media in Libano: "Raid aerei israeliani a tappeto nel sud"
I jet di Israele stanno bombardando con intensità diverse località nel sud del Libano, non solo la linea di demarcazione tra i due paesi ma anche a nord di Tiro. Lo riferisce l'agenzia governativa libanese Nna, secondo cui le aree maggiormente prese di mira dai raid aerei israeliani sono Adaisse, Qasimiye, Khardali, Rihan, Baysariye, Kawkaba, Ghaziye, Bednayel, Qusayr, Kharbet Selem, Taybe, Humin.
L'Idf chiede ai civili di evacuare le aree nella periferia Sud di Beirut
Le forze di difesa israeliane (Idf) hanno chiesto ai residenti civili che si trovano nelle vicinanze di diversi edifici nel sobborgo di Dahieh, nella periferia meridionale di Beirut, di evacuare la zona. Lo ha scritto su X il colonnello Avichay Adraee, portavoce delle Idf per i media in lingua araba, allegando anche una immagine che mostra una mappa della zona. Ai civili e' stato chiesto di allontanarsi di almeno 500 metri da tre aree segnate nella foto. "Siete vicini alle strutture di Hezbollah, e le forze di difesa israeliane agiranno con la forza nei loro confronti: dovete evacuare immediatamente questi edifici, per la sicurezza vostra e delle vostre famiglie", ha detto.
Tajani: "Combattimenti in corso, italiani via dal Libano"
"La situazione è estremamente complicata, ci sono combattimenti in corso, per la massima garanzia è bene che i cittadini italiani se ne vadano dal Libano": lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani a Tg2 Post. Il vicepremier ha citato in particolare le zone nel sud del Paese e la capitale Beirut. Sulla missione Unifil dell'Onu il ministro ha escluso "un cambiamento delle regole d'ingaggio. Ci potrebbe essere, come noi auspichiamo, in futuro, un rafforzamento del ruolo dell'Unifil con un ruolo anche politico maggiore, con maggiori competenze sul territorio. Però bisogna aspettare una de-escalation".
Usa: «Limitate operazioni via terra di Israele nel sud del Libano»
Israele sta conducendo "attualmente" operazioni di terra "limitate" contro Hezbollah nel sud del Libano, vicino al confine. Lo ha dichiarato il Dipartimento di Stato di Washington. "Ci hanno informato che stanno attualmente conducendo quelle che dicono essere operazioni limitate che hanno come obiettivo le infrastrutture di Hezbollah vicino al confine", ha detto il portavoce del Dipartimento di Stato, Matthew Miller, riferendosi alle conversazioni tra Israele e gli Stati Uniti sull'argomento.
Il portavoce della Casa Bianca Karine Jean-Pierre ha poi precisato che "Israele ha il diritto di difendersi contro Hezbollah. Quello che vogliamo vedere è una soluzione diplomatica, un cessate il fuoco".
Unifil, impossibili i pattugliamenti per l'intensità degli attacchi
Le forze di peacekeeping delle Nazioni Unite in Libano non sono in grado di effettuare pattugliamenti a causa dell'intensità degli attacchi israeliani e dei razzi di Hezbollah. Lo dice un portavoce delle Nazioni Unite. "I nostri Caschi Blu Unifil rimangono in posizione nell'area di responsabilità della missione, mentre l'intensità dei combattimenti impedisce i loro movimenti e la capacità di svolgere i compiti loro assegnati", ha detto Stephane Dujarric, portavoce del Segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres, in conferenza stampa. A causa dell'intensità degli scontri "non sono in grado di effettuare pattugliamenti".
Media, segnalati spari di carri armati e cannoni
Secondo la stampa libanese, sono stati segnalati colpi di cannone e di carri armati entro il confine del Libano. Riferiscono di pesanti bombardamenti dell'artiglieria israeliana contro villaggi di confine adiacenti all'area che l'Idf aveva annunciato essere un confine militare chiuso. La tv libanese al Manar, vicina a Hezbollah, ha riferito di "colpi sionisti di artiglieria" vicino ai villaggi frontalieri di Wazzani, la valle di Khiam, Alma el Chaab e Naqura nel sud del Libano.
L'esercito libanese si starebbe ritirando dalla zona di confine
Le truppe libanesi si sarebbero ritirate dalle posizioni lungo il confine meridionale del Libano con Israele, almeno cinque chilometri a nord della frontiera. Lo ha riferito alla Reuters una fonte della sicurezza libanese. Il ritiro, scrive il Times of Israel, avviene in un momento in cui aumentano le speculazioni su un'imminente incursione terrestre israeliana nel Libano meridionale.
Secondo l'Associated press Israele ha fatto dei raid di dimensioni ridotte lungo il confine
L'Associated press, citando due fonti ufficiali, riporta che Israele ha effettuato dei piccoli raid di precisione lungo il confine con il Libano mentre sta programmando un'operazione di terra più ampia.
Air France sospende i voli per Beirut e Tel Aviv
La compagnia aerea francese Air France ha comunicato che sospenderà i voli da Parigi a Tel Aviv e a Beirut fino all'8 ottobre. La decisione è stata presa per timore della situazione nella regione.
Joe Biden si oppone a un'invasione di terra del Libano
Joe Biden ha parlato alla Casa Bianca, invocando un cessate il fuoco. Il presidente Usa si è inoltre detto contro a una eventuale invasione di terra israeliana in Libano.
Gallant dice che la prossima fase della guerra a Hezbollah comincerà presto
Parlando ai sindaci delle comunità del nord di Israele, il ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant ha detto che "La prossima fase della guerra contro Hezbollah comincerà presto".
Secondo il centro satellitare dell'Onu il 66 per cento degli edifici della Striscia di Gaza è stato danneggiato
Il centro satellitare dell'Onu ha rilasciato un aggiornamento sulle condizioni delle strutture nella Striscia di Gaza. Dalle immagini satellitari risulta che il 66 per cento degli edifici è stato danneggiato.
Israele ha comunicato agli Stati Uniti che sta programmando un'operazione di terra in Libano
Come riporta il Washington Post, Israele ha comunicato agli Stati Uniti che sta programmando una limitata operazione di terra in Libano. L'inizio dell'operazione potrebbe essere imminente.
Netanyahu: "L'Iran sarà libero dai teocrati fanatici prima di quanto si pensi"
Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha registrato un video messaggio diretto al popolo iraniano in cui ha detto che "Israele sta con loro" e "saranno liberi prima di quanto credano".
45 morti per un attacco a Ain Deleb nel sud del Libano
Secondo il ministero della Salute libanese, il numero delle vittime dell'attacco dell'Idf a Ain Deleb, nel sud del Libano, è salito a 45.
Gallant parla alle truppe nel nord e suggerisce un'invasione di terra
Il ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant ha parlato alle truppe che si trovano nel nord del paese dicendo che l'obiettivo è riportare gli israeliani nelle loro case e che "useremo tutte le nostre capacità - inclusi voi" riferendosi ai soldati e perciò probabilmente a un'invasione di terra
Ministro della Sanità palestinese: "Dodici persone uccise in un raid israeliano a Gaza"
Reuters riporta che 12 persone, incluso il giornalista Wafa Al-Udaini, sono state uccise durante un raid israeliano a Gaza. Il numero di giornalisti uccisi nel conflitto secondo il ministero della Sanità di Gaza sarebbe di 174 a partire dal 7 ottobre.
Portavoce del ministro degli Esteri in Germania: "L'uccisione di Nasrallah ha costituito un esercizio del diritto di Israele a difendersi"
L'uccisione del leader di Hezbollah Hassan Nasrallah in un potente attacco aereo a Beirut da parte di Israele ha costituito un esercizio del suo diritto a difendersi, ha affermato un portavoce del ministero degli Esteri tedesco. "Hezbollah è ovviamente un'organizzazione terroristica e si è trattato ovviamente di un incontro dei massimi vertici di Hezbollah, da cui si può supporre, anche da lontano, che stessero pianificando le loro ulteriori operazioni", afferma il portavoce.
“Quindi, sotto questo aspetto, ci sono anche ragioni per credere che qui sia stato esercitato il diritto all’autodifesa”, aggiunge.
Ministro degli Esteri israliano: "Cessate il fuoco in Libano solo con disarmo di Hezbollah"
"L'unico modo accettabile per Israele di cessare il fuoco è spostare Hezbollah a nord del fiume Litani e disarmarlo": lo ha detto alla tv pubblica israeliana Kan il ministro egli Esteri israeliano Israel Katz, lo riporta Al Jazeera. E ha aggiunto: "Finché ciò non avverrà, Israele continuerà le sue azioni per garantire la sicurezza dei cittadini israeliani e il ritorno dei residenti del nord alle loro case".
Alto commissario per i rifugiati Onu: "Oltre 100mila sfollati in Siria dal Libano"
L'alto commissario per i rifugiati Onu, Filippo Grandi, ha scritto su X che sta continuando il deflusso di cittadini siriani e libanesi che scappano in Siria per fuggire dai bombardamenti.
Morto leader di Hamas in Libano
In un attacco aereo che ha colpito il sud del Libano è stato ucciso il leader di Hamas in Libano Fateh Sherif Abu el-Amin.
© Riproduzione riservata