Almeno undici persone, soprattutto bambini, sono stati accoltellati a Southport, vicino a Liverpool, dove è stato arrestato un ragazzo di 17 anni armato di coltello. L'assalto è avvenuto intorno alle 13 italiane in un laboratorio di danza dedicato ai bambini: l’aggressore ha preso di mira una classe di yoga infantile frequentata soprattutto da bambine.

I feriti sono stati portati all'ospedale pediatrico Alder Hey, all'ospedale universitario Aintree e all'ospedale Southport and Formby. Il bilancio ufficiale, in un primo tempo indicato in 8 feriti, si è aggravato pesantemente in serata: due morti, entrambi in età infantile, oltre a sei feriti "in condizioni critiche", ad altri tre meno gravi.


Tutto si è consumato in pieno giorno e in pochi minuti d'inspiegabile ferocia. I residenti hanno riferito d'aver udito «grida strazianti» e di avere visto bambine con i vestiti insanguinati, genitori e figli fuggire disperatamente. Almeno una decina di altre bambine e ragazzine ha trovato rifugio tra i negozi delle vicinanze o fra le braccia di passanti accorsi in aiuto.
Il premier Keir Starmer, costantemente aggiornato, ha definito il fatto «orrendo e profondamente scioccante».

La polizia del Merseyside ha affermato che «possiamo confermare che un ragazzo di 17 anni di Banks, arrestato in relazione all'accoltellamento avvenuto a Southport questa mattina, lunedì 29 luglio, rimane sotto custodia della polizia e sarà interrogato. Sono in corso le indagini per stabilire il movente di questo tragico incidente e invitiamo la gente a non fare supposizioni mentre le indagini sono in corso». «Possiamo inoltre confermare che l'incidente non è attualmente trattato come un episodio di terrorismo e non stiamo cercando altre persone».

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